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Carburanti alternativi, arrivano i bus a bucce di banana
Bus alimentati a bucce di banana. No non è una scena di Ritorno al Futuro, ma un’innovazione che prenderà il via a Oslo nel 2013.
Gli scarti alimentari sembrano una delle possibili fonti energetiche del futuro: petrolio e derivati saranno sostituiti da ciò che, da noi, è comunemente ritenuto spazzatura. Incredibile eppure in Norvegia, nazione molto sensibile all’impatto ambientale, carburanti alternativi come il biogas prodotto con trattamento di fanghi delle acque grigie, sono una realtà: già 65 linee attive sono alimentate da questo combustibile naturale e il prossimo anno arriveranno su strada ben 135 bus i cui motori useranno fondi di caffè e bucce di banana per percorrere le vie cittadine.
Inoltre una nuova centrale studiata in collaborazione con il Research Council of Norway e in corso di realizzazione, provvederà a trattare ben 50 mila tonnellate di rifiuti alimentari all’anno per farne carburante e biofertilizzanti destinati alle aziende agricole locali. Così nell’atmosfera ci saranno meno agenti inquinanti prodotti dai mezzi pubblici con grande guadagno per la salute pubblica e per la qualità dell’aria di Oslo. Quello del recupero dei materiali di scarto è un tema sempre attuale e, almeno per quanto riguarda la Norvegia, le banane son venute in aiuto dell’ambiente anziché farlo “scivolare” verso il baratro dell’inquinamento e dello sfruttamento senza criterio delle risorse non rinnovabili.
Sarà il caso di iniziare a conservare le bucce di banana anche da noi?
