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Ananas in gravidanza, ci sono controindicazioni?
Mangiare ananas in gravidanza è rischioso? Esistono controindicazioni nell’assumere questo frutto quando si è in stato interessante? Cercando le risposte nel web, si trova un po’ di tutto. Ma, quando si tratta di cose di questa importanza, il nostro consiglio è quello di fare affidamento a ciò che consiglia il vostro ginecologo, medico nutrizionista o altro specialista qualificato.
Noi di Fratelli Orsero possiamo dare il nostro contributo sfatando un paio di miti che legano l’ananas alla gravidanza. O meglio: la bromelina alla gestazione.
Gran parte, infatti, della leggenda che vuole l’ananas nemico del “pancione” riguarda il divieto di utilizzo di alcuni preparati antinfiammatori che contengono un’alta concentrazione di bromelina. Questo perché l’alta concentrazione di questo enzima può causare un sanguinamento atipico. C’è subito da dire che, per raggiungere tale concentrazione consumando il frutto fresco, bisognerebbe ingerire dieci ananas in una volta (leggete qui la tabella nutrizionale dell’ananas). Una sfida che metterebbe in difficoltà non solo una donna incinta…
Un’altra leggenda vuole che il consumo dell’ananas possa indurre il parto, soprattutto nelle donne che hanno oltrepassato il termine. Non esiste alcuna evidenza che mangiare questo frutto possa accelerare l’inizio del travaglio.
In definitiva, ciò che si legge più frequentemente in giro su ananas e gravidanza non è fondato. E sarebbe un peccato privarsi del suo squisito gusto e delle sue benefiche proprietà. Qualora aveste ancora qualche dubbio, chiedete al vostro medico.
Noi, intanto, non possiamo che fare i nostri migliori auguri di buona salute a tutte le future mamme che ci stanno leggendo.
Fonte immagine: flickr.com/photos/kit4na/
