26
nov
Passione riuso: la buccia d’ananas
Se avete la passione per il riuso, gettare via le bucce d’ananas vi sembrerà un peccato. Ecco, dunque, qualche idea su come riutilizzare gli scarti della pulitura dell’ananas.
Té di buccia d’ananas
Dopo aver lavato per bene la buccia d’ananas e il gambo eventualmente scartato nella pulitura dell’ananas, mettete il tutto in una pentola piena d’acqua, portate a ebollizione e spegnete subito il fuoco per lasciar riposare, coperto, l’infuso per 20 minuti. Zuccherate e consumate freddo questo te dal gusto esotico e dalle gradite proprietà della bromelina.
Deodorante per ambienti
Un altro tipo di riuso della buccia d’ananas può essere quello che ha il suo punto di forza nell’inebriante profumo di questo frutto esotico. Dopo aver ridotto in strisce la scorza, chiudetela in un sacchettino di plastica trasparente ed esponete il tutto al sole. In qualche settimana avrete dei perfetti profuma-biancheria o profuma-ambiente al profumo d’ananas. Se avete fretta e non volete aspettare neanche una settimana ed è inverno, provate a porre le striscioline di buccia d’ananas sul termosifone ben caldo di casa.
Un po’ di pedicure
La parte interna di una buccia d’ananas (quella che dà verso la polpa) può trovare un riuso piuttosto gradevole. Può, infatti, essere impiegata per un efficacissimo scrub dei piedi.
Gli amanti delle creme fai da te possono provare l’efficacia della scorza d’ananas in un preparato di buccia tritata in un mixer. Dopo aver steso la crema e massaggiato le parti da trattare, di sicuro non vi pentirete di aver ceduto alla tentazione del riuso della buccia d’ananas.
