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AGO
Pitaya: le cose da sapere prima di mangiarla
In questo articolo vi riveliamo tutto ciò che c’è da sapere sulla pitaya rossa, un frutto tropicale molto particolare, conosciuto anche come il frutto del drago. Il suo aspetto impressionante, i suoi colori brillanti e anche la magia che evoca il suo nome lo rendono un ingrediente speciale, sia per il gusto della polpa sia per le proprietà in essa contenute.
Curiosità, informazioni e consigli per il consumo
- Il fiore della pitaya si apre al calare del sole, proprio nel momento in cui escono allo scoperto pipistrelli e falene. Appassisce invece durante le prime ore del giorno;
- La pitaya può avere la buccia color rosso magenta oppure gialla, con una polpa bianca con semini neri, come quelli del kiwi.
- Questo frutto ha un gusto molto particolare, e, esattamente come suggerisce il suo aspetto è la fusione di più frutti: si mescola il sapore del kiwi con quello della pera, dell’anguria e delle bacche, regalando un’esplosione di dolcezza unica ma delicata.
- Tra le cose utili da sapere sulla pitaya, occorre ricordare che si tratta di un frutto disponibile durante tutto l’anno che può essere conservato in frigorifero.
- La pitaya può essere portata in tavola in diversi modi: basta tagliarla a spicchi ed eliminare la buccia per assaporare la sua polpa dolce e carnosa. Per la sua bellezza è spesso utilizzate per guarnire dolci, preparare cocktail esotici, macedonie, smoothie gustosi gustosi, insalate di verdura e frutta ed è deliziosa anche con i formaggi o i frutti di mare.
- Assumere questo frutto permette di apportare nell’organismo la giusta quantità di vitamina C ed E, calcio, fibre, Sali minerali.
- La pitaya dona un piacevole senso di sazietà e aiuta a controllare l’assorbimento di sostanze grasse nel corpo. Inoltre la ricca presenza di vitamina E permette di contrastare i radicali liberi e di aiutare a prevenire malattie degenerative.
- 100 grammi di pitaya contengono circa 36 calorie.
Ora che conoscete quali sono le informazioni utili da sapere prima di consumare la pitaya rossa, non vi resta che sperimentarla nelle vostre preparazioni culinarie.
