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DIC
Educazione alimentare: la pozione giusta, ecco quanta frutta mangiare al giorno
I principi base dell’educazione alimentare sono diffusamente noti. Che la frutta fresca sia un elemento essenziale per una dieta sana ed equilibrata è una nozione che, oramai, abbiamo appreso tutti. In pochi, però, quale debba essere la porzione di frutta fresca da consumare su base giornaliera. In poche parole: quanta frutta mangiare al giorno?
Una domanda alla quale hanno dato risposta diversi studi a livello internazionale. Per quanto riguarda l’Italia, facciamo riferimento a quanto indica il nostro Ministero della Salute.
Perché è importante consumare frutta fresca
Acqua, vitamine, minerali, fibre e antiossidanti: questi sono gli apporti nutrizionali della frutta fresca. Micronutrienti fondamentali per il benessere generale e per la riduzione del rischio d’insorgenza di disturbi e patologie anche molto gravi, come: obesità, diabete, tumori e malattie cardiovascolari.
Quanta frutta, la regola della quantità: 5 porzioni al giorno di frutta e verdura
La frutta, assieme alla verdura, è una categoria alimentare che costituisce la base di un’alimentazione sana. Secondo la piramide alimentare, frutta e verdura fresche e acqua dovrebbero rappresentare, in termini di volumi, i principali elementi del regime alimentare. Per fare ciò, il consumo di frutta e ortaggi freschi dovrebbe accompagnare ogni pasto principale e secondario delle nostre giornate, fino al consumo di cinque porzioni giornaliere.
- Frutta fresca a colazione: arricchite i cereali della colazione o lo yogurt con pezzi di frutta fresca.
- Frutta fresca per lo spuntino di mezza mattinata: provate a preparare porzioni di frutta tropicale già affettata. Sarà un modo sano per placare la fame con gusto.
- Frutta fresca a pranzo: provate ad accompagnare il pasto con un frullato di frutta tropicale. Una bevanda stuzzicante e dissetante.
- Frutta fresca per lo snack di mezzo pomeriggio: addentare una croccante mela o la generosa polpa di un frutto tropicale può diventare un sanissimo vizio di gusto. Provare per credere.
- Frutta fresca per cena: iniziare un pasto principale come la cena con un’insalata è un’ottima idea per preparare l’organismo al cibo e per limitare il consumo di alimenti ipercalorici prima di andare a dormire. Se siete stanchi della solita insalata, provate ad aggiungervi qualche frutto tropicale tagliato a cubetti.
Quale frutta, la regola della varietà: tanti colori diversi
Gli studi dei nutrizionisti ci hanno insegnato che la varietà, nell’alimentazione, è una buona scelta. Questo perché, nella frutta e nella verdura fresche, varietà significa anche apporto di diversi micronutrienti, tutti indispensabili al nostro organismo. Sapere come variare è semplice e divertente anche per i più piccoli: scegliamo sempre un colore diverso. A ogni colore, infatti, corrispondono micronutrienti (e dunque benefici) differenti. Verde, giallo, rosso, bianco, blu: come in un arcobaleno di benessere, variamo colore a ogni porzione di frutta da mangiare al giorno.
