07
mar
Il Museo della frutta di Torino
Così realistici da sembrare veri. Al loro cospetto verrebbe quasi da allungare la mano, afferrarne uno e gustarlo. E invece si tratta di “frutti artificiali e plastici”. Risalenti alla seconda metà dell’Ottocento. Raccolti, collezionati e gelosamente protetti all’interno del Museo della frutta di Torino.
La collezione del Museo della frutta di Torino è costituito da circa 1100 riproduzioni di frutta di vari tipi. Realizzati dallo scienziato, artigiano e artista Francesco Garnier Valletti, una figura unica del suo tempo. E lo scopo del museo è anche quello di conservare le tradizioni, le concezioni e le usanze di un passato che sembra ormai lontano.
Nel Museo della frutta di Torino le riproduzioni sono esposte all’interno di cinque armadi di vetro, risalenti questi alla prima metà del Novecento. In tal modo tali riproduzioni costruiscono un autentico percorso all’interno delle sale del museo.
L’allestimento del Museo delle frutta di Torino è studiato proprio per permette al visitatore di intraprendere questo viaggio. Un percorso arricchito anche da informazioni riguardanti il contesto di provenienza della frutta e l’ambiente storico in cui era prodotta.
