06
feb
Lunga conservazione: ecco come fare l’ananas sciroppato
Tra le tecniche migliori per garantire alla nostra frutta una lunga conservazione, c’è la conserva sotto sciroppo. Allora andiamo a vedere come fare l’ananas sciroppato in casa, con pochi e semplici passaggi che ci faranno guadagnare una vera e propria delizia per il palato.
Come per ogni confettura, anche il nostro ananas sciroppato avrà bisogno di qualche barattolo in vetro sterilizzato e abbastanza capiente da contenere le fette d’ananas.
Ma la vera e propria preparazione non può che partire dalla pulitura dell’ananas: sbucciamo per bene il frutto ed eliminiamo tutti i residui di scorza.
Ricaviamo dalla polpa fette di 1 cm circa ciascuna.
Dopo aver portato all’ebollizione una pentola d’acqua abbastanza capiente, aggiungiamo mezzo limone spremuto e le nostre fette di ananas da sciroppare.
Dopo averle lasciate per 10 minuti, tiriamo fuori le fette senza spegnere il fuoco e disponiamole nei barattoli di vetro precedentemente preparati.
Per fare lo sciroppo, utilizzeremo la stessa acqua di bollitura dell’ananas, aggiungendo abbondanti cucchiai di zucchero e girando continuamente, fino a che il liquido non abbia raggiunto la densità giusta.
Dopo averlo fatto raffreddare, lo sciroppo dovrà essere versato nei barattoli con le fette d’ananas, fino a coprire per bene tutto il contenuto.
Dopo aver chiuso ermeticamente i barattoli, andranno fatti bollire per 40 minuti, immersi completamente nell’acqua.
Con l’ananas sciroppato fatto in casa, avremo ottenuto una scorta di ananas per i prossimi mesi.
Ma, se volete mangiarlo in modo da godere di tutte le sue qualità nutritive, provatelo fresco.