11
dic
Come conservare i kiwi: i consigli e gli errori da non fare
Abbiamo acquistato un bel cestino di kiwi firmati Fratelli Orsero e vogliamo conservare il più a lungo possibile per godere del loro gusto e di tutte le loro qualità. Come fare? Ecco pochi e semplici consigli per poter consumare i kiwi anche a settimane di distanza:
1 – Lasciamoli maturare – Se i kiwi non sono già abbastanza maturi, possiamo disporli dove conserviamo normalmente la frutta. Se vogliamo accelerare la loro maturazione, possiamo disporli vicino a mele e banane. Per farli maturare in poco tempo, basta metterli in una busta con altra frutta, per sfruttarne l’emissione di etilene, il gas naturale prodotto dalla frutta, responsabile della rapida maturazione. Per rallentarne la maturazione, invece, dovremo procedere inversamente: teniamo i kiwi lontani dall’altra frutta e teniamo ciascun kiwi distante dall’altro.
2 – Frigorifero – Quando il frutto è maturo, possiamo procedere alla sua conservazione in frigorifero. Chiudiamolo in buste di plastica alimentari e riponiamolo a 5° C. Possiamo mantenerlo in frigo fino a una settimana.
3 – Freezer – Trascorsa una settimana, è possibile procedere al congelamento dei kiwi: dopo averli sbucciati e accuratamente lavati, asciugati e affettati, possiamo mettere le rondelle di kiwi in una busta per il congelamento e conservarli per un periodo indefinito. Il nostro consiglio, però, è di non eccedere i 10 mesi, per mantenere inalterate le proprietà organolettiche del frutto.
Marmellata, essiccazione, gelatina…: esistono tanti altri modi per conservare i kiwi, continuate a seguirci per scoprirli tutti o scaricate la nostra App gratuita per rimanere sempre aggiornati sulle curiosità e i consigli firmati Fratelli Orsero.
