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feb
Papaya, oltre alla polpa c’è di più: i semi del frutto
Confessatelo, lo avete sempre fatto? Li avete sempre scartati e buttati via, ansiosi di addentare quella polpa succosa e dal gusto straordinariamente sensuale. Eppure i semi della papaya nascondono segreti che fanno, di questo frutto, un vero e proprio scrigno di bontà e proprietà benefiche che vi sorprenderanno.
Ma qui non vogliamo parlarvi delle proprietà dei semi di papaya. Vogliamo, piuttosto, proporvi degli impieghi “alternativi” di questa parte di frutto che la maggior parte di noi ha sempre scartato.
Ecco, allora, tre modi gustosi per utilizzare i semi di papaya:
Pepaya – Chi di voi ha mai provato a masticare uno di questi semi? Se lo farete, scoprirete che il loro gusto somiglia molto a quello del pepe, ma con qualche nota esotica in più. La prossima volta che mangiamo una papaya, teniamo da parte i semi, dopo averli ripuliti per bene dalla polpa del frutto e mettiamoli a essiccare. Quando saranno ben secchi, potremo utilizzare un mortaio o un macina pepe per aggiungere un ingrediente segreto ai nostri piatti, lì dove avremmo messo il pepe.
Proprio come avviene per il pepe, attenzione alle dosi! Non esageriamo.
Più sapore alle carni, più salute al nostro corpo – Per arricchire di gusto le carni (maiale, manzo, pollo) e per renderle più digeribili, i semi di questo frutto contribuiscono con il loro sapore piccante e con il loro contenuto di enzimi proteolitici (enzimi che intervengono nella digestione delle proteine).
Dopo aver macinato i semi secchi, insaporiamo con la polvere ottenuta la carne prima di cucinarla.
In insalata – Un po’ di semi di papaya, un po’ di semi di mostarda, un cucchiaio di olio, uno d’aceto di noci e un po’ di miele. Macinate il tutto ed ecco una perfetta salad dressing che vi stupirà con il suo gusto speciale.
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Non dimenticate, poi, di farci sapere, nei commenti a questo post come avete deciso di utilizzare i semi di papaya.
