Grazie al suo aroma fresco e alla consistenza croccante, il cetriolo è uno degli ortaggi protagonisti della tavola estiva. Essenziale per la preparazione dell’insalata greca, ingrediente ideale per una centrifuga o per una dissetante e scenografica brocca di acqua aromatizzata, elemento naturale per la cosmesi fai da te – sono davvero tanti gli usi che si possono fare del cetriolo. Inoltre, la sua pianta verde e lussureggiante si può coltivare con facilità sul balcone di casa: scopriamo insieme come piantare i cetrioli in vaso.
Ricavare i semi è il primo passo per la coltivazione dei cetrioli
Per coltivare cetrioli sarà necessario, prima di tutto, reperire i suoi semi: il procedimento per ricavarli in autonomia è piuttosto semplice. Basta infatti lasciare un cetriolo a riposare fuori frigo per dieci-quindici giorni, fino a quando la sua consistenza non si sarà ammorbidita e la sua pelle sarà leggermente raggrinzita. A questo punto, con l’aiuto di un coltello affilato, il cetriolo va tagliato per il lungo. Noterete che, nella parte più morbida, i semini solitamente “incastonati” nella polpa risulteranno sparsi. Prendete un cucchiaio, estraeteli e inseriteli in un bicchiere senza perdere il liquido viscoso che li avvolge. Lasciate macerare i semi nel liquido per due o tre giorni. Selezionate quelli rimasti a galla e buttateli, poiché non sono destinati a germinare. Filtrate i semi rimanenti con uno scolapasta e sciacquateli bene sotto l’acqua corrente, fino ad eliminare qualsiasi residuo. Cospargete i semi di cetrioli su un foglio di carta da forno e lasciateli asciugare al sole per qualche giorno, fino a completo essiccamento.
La scelta del terriccio e la concimazione per coltivare cetrioli in vaso
Per ottenere cetrioli sani e gustosi, è bene scegliere un terriccio ricco: se lo avete a disposizione, prelevatelo da un campo, altrimenti arricchite il vostro terriccio con concimi organici come il compost.
La pianta di cetrioli in vaso, inoltre, predilige un terreno moderatamente acido, con un pH compreso tra 4,5 e 5. Misurate il pH del terriccio disciogliendolo in acqua distillata e immergendo nella soluzione un pezzo di cartina di tornasole. Per renderlo più acido potete usare dei fondi di caffè, mentre per renderlo più basico potete usare della cenere del caminetto. La cenere, inoltre, è ricca di potassio, che è un elemento molto richiesto dalla pianta di cetriolo.
Prepara i sostegni e pianta cetriolo in vaso
La pianta del cetriolo è piuttosto ingombrante: per questo andrà selezionato un vaso di almeno una trentina di centimetri di diametro e altrettanti centimetri di altezza, prediligendo vasi in terracotta che evitano ristagni d’acqua. Il cetriolo è una pianta che cresce parecchio in altezza, e per questo è importante preparare un sostegno al quale fissarla durante la crescita. I sostegni per cetrioli devono raggiungere l’altezza di almeno un metro e mezzo. Possono essere costituiti da stecche in legno o, se il vostro balcone lo permette, da una rete o da fili da fissare alla ringhiera. Anche per questo, è possibile scegliere un vaso rettangolare, che vi permetterà di coltivare più di una pianta di cetrioli alla volta, stando bene attenti però che sia sufficientemente capiente e che i semi piantati siano piuttosto distanti l’uno dall’altro, in modo da permettere la crescita delle radici.
Semina cetrioli in vaso e prenditi cura della pianta
Il seme di cetriolo va piantato a circa due centimetri di profondità: dopo qualche giorno sarà già possibile osservarne il germoglio. Il cetriolo è un ortaggio molto acquoso, e infatti la pianta di cetrioli richiede che il terreno sia costantemente umido. Al tempo stesso, è anche una pianta estiva, che ha bisogno di tanta luce durante la crescita.
Scegliete un balcone esposto a est o a ovest, avendo cura che la pianta riceva alcune ore di ombra ogni giorno, in particolare durante la delicata fase della germinazione in cui la temperatura non dovrebbe superare i 20 gradi. Quando la pianta di cetriolo in vaso raggiunge l’altezza di alcuni centimetri, innaffiandola con costanza, resiste anche alle calde temperature mediterranee.
Dopo due o tre mesi, avremo già a disposizione i primi cetrioli. Potando la pianta con regolarità eviterete che si espanda eccessivamente e otterrete cetrioli più grandi e saporiti.
Una centrifuga estiva a base di cetriolo
Il cetriolo è un ortaggio fresco e dissetante, e unendolo ad altri ingredienti che aiutano a combattere il caldo dà davvero il meglio di sé. Prendete un chilo di cetrioli, un lime e due centimetri di radice di zenzero fresca. Mondate gli ingredienti, frullateli insieme e passateli attraverso un colino per eliminare semi e residui. Mettete la bevanda in frigo in una brocca e servitelo con abbondante ghiaccio per un momento di vera freschezza. Decorando il bicchiere con una fetta di cetriolo e un rametto di menta, l’effetto scenografico è garantito!
