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Tra i cibi astringenti c’è la banana
Grazie all’incremento della concentrazione di acido butirrico, la banana ha un effetto lenitivo, regolatore della mucosa intestinale e di riequilibrio della flora intestinale. Oltre a ciò, normalizza le funzioni del colon. Per tutto ciò, spesso la banana è annoverata tra i cibi astringenti e si consiglia in caso di disturbi intestinali.
E questo è vero. C’è, però, una cosa da non sottovalutare: il grado di maturazione.
Una banana matura, infatti, è ricca di zuccheri che, in grandi quantità, non aiutano a regolarizzare il transito intestinale. Per conservare le sue funzioni astringenti, la banana dovrà essere consumata acerba.
Al di là del grado di maturazione, gli altri componenti organolettici della banana la fanno annoverare tra i cibi più indicati per riequilibrare le funzioni fisiologiche a seguito di problemi intestinali. L’apporto di fibre, di sali minerali e liquidi favoriscono il reintegro degli elementi fondamentali al benessere fisico e alla normalizzazione dei cicli intestinali. A tal fine, la banana viene spesso impiegata quale rimedio per le scariche diarroiche nei bambini più piccoli (anche in fase di svezzamento).
La funzione astringente e reintegrante della banana, per ottenere il massimo del risultato, dovrà essere accompagnata da un’accurata scelta di cibi per l’individuazione di una dieta adeguata al recupero della regolarità intestinale.
