Kiwi a digiuno

20
nov

Kiwi a digiuno: può aiutarci?

 

Kiwi-digiuno Abbiamo già visto quali sono le proprietà del kiwi. In molti continuano a chiederci se è vero che consumare kiwi a digiuno può aiutare a risolvere i problemi di stipsi.
La risposta è affermativa.

I kiwi, infatti, sono annoverati tra i più potenti lassativi naturali. Grazie alla forte concentrazione di vitamina C, il kiwi stimola il fegato. Ma non è finita qui: il potassio contenuto in questo frutto ha un effetto miorilassante e, dunque, favorisce l’attenuazione dello stress fisico diffuso causato da una condizione di stitichezza. Inoltre, l’alto contenuto di pectina, ne fa un ottimo probiotico naturale.

Per massimizzare gli effetti lassativi del kiwi, gli esperti consigliano di consumarlo a digiuno. Quindi, quale momento migliore per mangiare questo frutto se non a colazione?
Una buona abitudine per aiutare la regolarità del nostro intestino potrebbe essere quella di mangiare due kiwi al mattino, magari tagliati a rondelle e gustati insieme a dello yogurt bianco o tagliato a cubetti insieme a una tazza di cereali e latte.

I rumors del web sui benefici del consumare il kiwi a digiuno non rientrano, dunque, tra le numerose leggende metropolitane sulla frutta esotica.
Mangiare i kiwi a colazione, durante i pasti o per uno spuntino è sempre una buona idea per aggiungere un elemento di gusto alla nostra dieta equilibrata anche in assenza di problemi di stipsi.