Anguria, la perla dell’estate

Origini e storia di un frutto che viene da lontano

L’anguria, anche chiamata cocomero o melone d’acqua, è una pianta erbacea annuale che appartiene alla famiglia delle Cucurbitaceae, la stessa di zucchine e cetrioli. Originaria dell’Africa tropicale e già nota agli Antichi Egizi, viene introdotta in Europa a partire dal XII esimo secolo. Ad oggi, si attestano circa 50 varietà di questo frutto, divise per gusto, colore e dimensione. Fra le specie più note, ricordiamo la Crimson Sweet e la Sugar Baby.

Quante angurie fa una pianta e come si coltiva

La coltivazione dell’anguria richiede temperature comprese tra i 24° e i 30 ° e terreni ricchi di sostanze organiche, non aridi, ma tendenzialmente acidi. Ecco perché, seppur diffusa in tutta Italia, risulta particolarmente apprezzata dalle regioni del Centro-Sud. Non a caso, il Belpaese è uno dei maggiori produttori europei, con oltre 100 milioni di frutti raccolti ogni anno. Un numero altissimo, considerando che ciascuna pianta di anguria produce intorno ai 6-8 frutti commestibili.

Anguria: proprietà e benefici

Le angurie sono dolci, fresche e dissetanti, un’ottima soluzione per contrastare in maniera naturale la calura estiva. Ma presenta tanti altri punti a favore. In primis, si tratta di un frutto molto idratante, in quanto composto prevalentemente d’acqua. Ricco di sali minerali e vitamine, che aiutano a contrastare l’affaticamento fisico e da stress, il licopene (carotenoide responsabile del colore rosso del frutto) rappresenta, invece, un valido alleato contro radicali liberi. La polpa croccante e zuccherina contiene vitamine A e C ed è povera di calorie perciò perfetta se consumata come spuntino a meta mattina. Saziante ma leggera può essere deliziata anche dopo cena: il suo consumo può stimolare la produzione di serotonina e quindi favorire il sonno e migliorare la qualità del riposo.

Anguria valori nutrizionali

Ma quante calorie ha l’anguria e quali sono i suoi valori nutrizionali? Una porzione di 100 grammi contiene, in media, solo 16 calorie. Oltre 90% di acqua e un discreto quantitativo di zuccheri, vitamine A e C, la rendono un toccasana per il nostro organismo. E come se non bastasse, presenta percentuali bassissime di grassi e proteine.

I 100 g di anguria contengono:

  • 65 kj / 16 kcal
  • 0,2 g di grassi
  • 3,7 g di carboidrati
  • 0,2 g di fibre,
  • 0,4 g di proteine,
  • 0,003 g di sale
  • 280 mg di potassio

Come servire l’anguria: consigli utili, idee e dolci con anguria

Come tagliare l’anguria in modo creativo? Nulla di più facile. Sono sufficienti manualità e un pizzico di fantasia. I principianti possono iniziare con fette tagliate in senso verticale, cubi, palline scavate con un semplice cucchiaio o piccoli rettangoli da infilare a spiedino. Chi ama le decorazioni di anguria non ha che da procurarsi l’attrezzatura giusta. Idee originali e a bassissimo costo, da realizzare nella cucina di casa c’è ne sono tante: una rosa creata con un’anguria intera, l’anguria a forma di tartaruga o altri cestini creativi da mettere al centro tavola di un buffet sorprenderanno tutti gli ospiti. D’altra parte, i cuochi più esperti possono dedicarsi alla sperimentazione. Fra le ricette consigliate oltre alla classica macedonia ci sono, il frullato di anguria o l’aspic di frutta mista, sazianti e ottimi come spuntino per bambini. La cheesecake all’anguria è un dolce fresco ed estivo che dona un gusto delizioso al palato, cosi come la crostata con la marmellata di anguria da preparare con la polpa di anguria fresca, mela, zucchero e limone. Il sorbetto all’anguria invece è un perfetto dessert estivo, ottimo se servito dopo cena per una migliore digestione. 

Come si conserva questo frutto d’estate

In linea di massima, il cocomero può essere conservato per circa 10-15 giorni dalla raccolta. Con temperature comprese tra i 7 e i 10 gradi ed entro stanze fresche e asciutte, al riparo dall’umidità.

Il frutto aperto va riposto in frigorifero. Come? Meglio se tagliato a pezzi medio-grandi e privi di buccia. Se si pensa di non mangiarlo subito, l’idea è di fare un bel succo di anguria per evitare gli sprechi e bere una bevanda refrigerante che piace tanto ai bambini: basta prendere un’anguria senza semi, aggiungere un po’ di limone, zucchero e il gioco è fatto.