Coltivare asparagi in vaso

Croccanti al punto giusto e perfetti per realizzare tantissime gustose ricette: dagli antipasti ai primi piatti decisi fino ai contorni sfiziosi, gli asparagi sono dei veri protagonisti della tavola primaverile. Sono diverse le varietà di asparagi presenti in Italia, anche se alcune di esse crescono solo in determinati microclimi. Sebbene sia una pianta che nasce spontaneamente, è possibile coltivare la pianta di asparagi in casa: anche se non possiedi un terrazzo spazioso o non hai un giardino a disposizione, puoi coltivare gli asparagi in vaso.

Prima di tutto è importante sapere che l’asparago è una pianta poliennale e inizia il suo ciclo di produzione solamente dopo qualche anno. Puoi piantare l’asparago partendo dal suo seme e ottenere la sua massima produzione dopo 3-4 anni, oppure utilizzare le sue radici, ossia i rizomi, per avere i raccolti dopo 1-2 anni. Partendo dai semi richiede più tempo ma è sicuramente più soddisfacente. Come coltivare gli asparagi in vaso? Scopriamolo insieme.

Pianta asparagi in vaso partendo dai semi

Il primo passo per la coltivazione degli asparagi è preparare i semi da piantare. Puoi utilizzare un semplice contenitore col coperchio  per mettere al suo interno un foglio di carta da cucina inumidito e poggiare sopra i semi di asparago distanti tra di loro. Ricopri con un altro pezzo di carta leggermente inumidito, chiudi e tieni il contenitore in un posto luminoso. Dopo circa 10-15 giorni otterrai così le piccole radici che spunteranno dal seme e sarà questo il momento di scegliere il vaso giusto che accoglierà le tue piantine.

La scelta del vaso e del terriccio per piantare gli asparagi

La pianta di asparago richiede molto spazio per sviluppare le radici, sarà perciò necessario trapiantarla in autunno nei vasi abbastanza grandi e profondi. Inizialmente puoi scegliere i vasetti più piccoli, ma comunque spaziosi per dare alla pianta la possibilità di far crescere le radici. Dopo aver scelto il vaso potrai passare alla selezione del terriccio. Per ottenere una robusta pianta di asparagi sarà necessario procurarsi un terriccio sabbioso con una buona capacità drenante. In questo modo eviterai che l’acqua ristagni sul fondo e danneggi la pianta.

Per coltivare asparagi in casa, subito dopo il terriccio e ancor prima della semina nel vaso è essenziale arricchire la terra con del concime. Quello ideale alla coltivazione degli asparagi è lo stallatico, oppure anche il letame. Puoi utilizzare anche del concime fatto in casa, come quello ottenuto con i fondi del caffè oppure con la cenere del camino.

Semina asparagi in vaso a inizio primavera

Dopo che hai scelto un vaso capiente con la terra adatta, puoi procedere con la semina nei vasi. Per una crescita ottimale della pianta è importante interrare i semi di asparago appena sotto la superficie del terriccio, ovvero a 1,5 cm da essa, con il seme rivolto in alto. Dopo aver posizionato i semi di asparago nel terreno è necessario rullare o comunque ricompattare la terra. Il periodo ideale per seminare asparagi in vaso è l’inizio della primavera, tra marzo e aprile. Quando si piantano gli asparagi si dovrà attendere circa 30 giorni per veder apparire le prime piantine.

Asparagi: coltivazione, temperatura e irrigazione delle piante

Per coltivare asparagi è indispensabile porre il vaso alla luce diretta del sole. L’area dovrà essere sufficientemente ventilata ma con poca umidità. Per coltivare asparagi in vaso dovrai tener conto anche della temperatura ottimale per la loro crescita che è compresa fra 16°C e 20°C ma può sopportare anche temperature sino a 35°C. L’irrigazione dopo la semina deve essere frequente e assicurare che il terreno sia umido ma non eccessivamente bagnato, per evitare i ristagni. Quando spuntano le prime piantine di asparago sarà sufficiente innaffiarle 2 o 3 volte alla settimana.

Asparagi in vaso: concimazione e rinvaso

Indipendentemente dalla varietà di asparagi che hai scelto per la coltivazione, dovrai procedere a una corretta concimazione e il travaso. Le piante di asparagi dovrebbero comparire entro un mese dalla semina e altri mesi dovrebbero essere cresciute tanto da consentire il rinvaso nel periodo autunnale: sarà necessario scegliere i vasi molto grandi e profondi, e distanziare le piantine di circa 40 cm, oppure utilizzare più vasi spaziosi.

Per coltivare gli asparagi in vaso e ottenere dei risultati è necessario concimare il terreno sia al momento della semina che al momento della messa a dimora in autunno: esso servirà a sostenere le piantine durante l’inverno. Anche la potatura dell’asparago deve essere effettuata in autunno, prima dell’arrivo del gelo. Sarà necessario recidere le piante a 3-5 cm dal terreno.

La raccolta degli asparagi

Dopo aver visto come piantare gli asparagi, scopriamo come e quando raccoglierli. Se hai piantato gli asparagi partendo dal seme, il primo anno servirà per sviluppare le radici, nel secondo anno la pianta continuerà ad espandere le sue radici e inizierà a sviluppare i rizomi. Sarà pronta per la raccolta a partire dal terzo anno. Puoi raccogliere i tuoi asparagi in vaso quando superano i 12 cm di altezza, tagliando con un coltello leggermente sotto il terreno.

La primavera in tavola

Emblema della primavera gli asparagi sono protagonisti in tavola di piatti sani ma anche molto gustosi. Ingrediente fondamentale di risotti e primi a base di pasta, possono condire anche lasagne vegetariane o fare da contorno per piatti a base di carne grigliata o pesce. Tantissime poi sono le idee di aperitivi o gli antipasti con asparagi: dai flan ai cestini sfiziosi. Se hai deciso di piantare asparagi ma dovrai attendere ancora qualche tempo prima di poter gustare i frutti del tuo lavoro, scegli gli asparagi Fratelli Orsero, prodotti freschi, buoni e di alta qualità!