La primavera si avvicina: il tepore delle prime giornate di sole ha il sapore di novità. Per noi… E per le nostre tavole!
Il frigorifero si arricchisce infatti di nuovi frutti e ortaggi che accompagneranno la nostra dieta fino alla magica esplosione dell’estate, ed è per questo che vale la pena approfittarne e godersi il periodo tra marzo e maggio in cui la frutta e la verdura primaverili sono al proprio apice.
Tra questi alimenti ce n’è uno particolarmente amato per il suo sapore unico e il suo colore verde brillante, che esprime bene l’energia della natura allo sbocciare della primavera: stiamo parlando dell’asparago, una pianta erbacea di cui in realtà noi non mangiamo il frutto, ma il germoglio, detto anche turione. L’asparago fa parte della stessa famiglia dell’aglio e della cipolla e ne esistono molte varietà – bianchi, rosa, viola –, anche se la più comune e apprezzata in Italia è, appunto, quella verde.
È una pianta che ha una storia molto lunga: l’asparago era consumato in Egitto e nel Medio Oriente già più di duemila anni fa, ed era apprezzato anche dagli imperatori romani. La sua stagionalità fa sì che oggi sia protagonista della tavola di Pasqua, e per questo alcune ricette con gli asparagi sono caratterizzate dall’accompagnamento con le uova: forse il piatto più semplice e famoso sono le uova all’occhio di bue fritte nel burro e affiancate dagli asparagi cotti al vapore, poi insaporiti “alla parmigiana”: ben rosolati nel burro e coperti di parmigiano (da non dimenticare il tocco importantissimo – un pizzico di pepe).
Nella maggior parte delle preparazioni, l’asparago va prima fatto bollire o cotto al vapore. Essendo una verdura piuttosto delicata, a questo procedimento va dedicata una cura particolare. Per i più appassionati, esistono delle pentole apposite che si sviluppano in verticale: il modo migliore, infatti, è che il gambo sia immerso nell’acqua, mentre le punte, più morbide, rimangano emerse. In questo modo la consistenza dell’asparago sarà uniforme e le punte rimarranno saporite e scenografiche. Perché il procedimento sia impeccabile, però, è importante eliminare la parte finale del gambo, più chiara e legnosa, assicurandosi al tempo stesso che tutto il mazzo di asparagi risulti alla stessa altezza.
Per mantenerne al massimo il gusto e la croccantezza, è anche possibile tagliare gli asparagi a rondelle e farli saltare qualche minuto a fuoco medio nell’olio, coprendo la padella con il coperchio. Oppure, per un risultato ancora più crunchy e particolare, gli asparagi si possono utilizzare a crudo per donare un tocco di originalità a una bowl o a un’insalata mista – un accostamento gustoso e dietetico sono ad esempio gli asparagi a crudo con le patate tiepide.
È vero, la cottura degli asparagi richiede un po’ di attenzione, ma per contro sono una verdura raffinata, saporita, elegante… E anche molto sana! All’asparago, infatti, vengono riconosciute proprietà detossificanti che lo rendono un ingrediente perfetto per una pasta integrale.
Noi ti consigliamo una ricetta semplice ma gustosa, perfetta per stupire i tuoi ospiti:
Farfalle ai cereali con asparagi.
Per 4 persone
400 g di farfalle ai 5 cereali
1 mazzetto di asparagi
La scorza grattugiata di mezzo limone
Olio EVO
Paprika
Raspadura o Pecorino
Monda e affetta gli asparagi a rondelle; grattugia la scorza del limone.
Cuoci le farfalle, o il formato di pasta che preferisci, secondo le indicazioni riportate sulla confezione.
Nel frattempo, in una padella bassa, fai rosolare il cipollotto con la paprika, la scorza di limone e 4 cucchiai di olio EVO.
Aggiungi gli asparagi, copri con un coperchio e cuoci a fuoco medio rimestando di frequente.
Dopo circa 7 minuti gli asparagi saranno cotti ma ancora croccanti.
Aggiungi la pasta e saltala a fuoco spento.
Servi con riccioli di Raspadura o di pecorino stagionato.
E perché non fare un passo in più e abbellire la tavola con una decorazione a tema primaverile, magari con un occhio al riciclo creativo?
Ecco un divertente addobbo che permetterà a tutta la famiglia di divertirsi in maniera creativa!
Lo trovi qui, oppure, se acquisti un pacco di asparagi Fratelli Orsero, avrai l’occasione di riutilizzarne l’involucro per realizzare un simpatico coniglietto origami, facilissimo da costruire.
Ecco le poche, semplici istruzioni per ottenere un risultato perfetto.
Taglia con delle forbici o un taglierino lungo la linea verde: la parte quadrata sarà il tuo foglio da origami. Ora piega il foglietto lungo le linee bianche tratteggiate seguendo le istruzioni indicate sulla confezione: prima piega le due parti formando un triangolo, poi piega la parte inferiore a mo’ di barchetta. Adesso passiamo alle parti laterali, piegale lungo la linea tratteggiata al di sotto della faccia del coniglietto e infine piega verso il basso la punta della testa. Il risultato è garantito!