Gli asparagi sono tra le verdure più apprezzate nella cucina italiana. Il loro gusto deciso e la consistenza croccante al punto giusto rendono gli asparagi i principi della tavola primaverile. Ne esistono diverse varietà: ai classici asparagi verdi si affiancano gli asparagi bianchi, cresciuti in completa assenza di luce, e i bellissimi asparagi viola. Qualsiasi sia la varietà che preferisci, devi sapere che questa verdura è straordinariamente ricca di calcio, potassio e magnesio, ed è naturalmente diuretica. In cucina potrai preparare gli asparagi in mille modi diversi: al vapore o bolliti con un filo d’olio, per gustarne appieno il bouquet aromatico, oppure gratin, in frittata o flan, e perfino fritti per uno sfiziosissimo aperitivo. Ma scopriamo nel dettaglio come cucinare gli asparagi in modi differenti e come sfruttare al meglio le cotture per creare i piatti adatti a qualsiasi palato e a qualsiasi occasione.
Asparagi al forno: semplicemente squisiti
Se vuoi un contorno gustoso e salutare, da cucinare in fretta, la cottura al forno è l’ideale. Ti basterà lavare bene gli asparagi e rimuovere la parte più dura del gambo con un coltello. Gli asparagi puliti e mondati vanno disposti in una teglia, sopra la carta forno, con un po’ d’olio. Per mantenerli un po’ croccanti basterà lasciarli cuocere per 20 minuti a 170 °C, in forno ventilato. Se vuoi preparare un contorno gustoso per una cena speciale, puoi optare, invece, per gli asparagi gratinati con un po’ di formaggio filante, oppure preparare dei gustosi flan di asparagi con uova, panna e parmigiano. Un’altra ricetta con gli asparagi, di cui cottura si completa al forno, sono le lasagne: riempi gli strati di sfoglia con una crema di asparagi e della besciamella, il risultato sarà delizioso! E per raggiungere un gusto ancora più marcato e deciso, tra diversi strati delle tue lasagne con asparagi, aggiungi lo speck e il parmigiano!
Gli asparagi in padella: tanto gusto e cottura veloce
Bastano pochi minuti in padella perché gli asparagi vengano cotti alla perfezione. Un goccio d’olio, un po’ di sale e voilà: sono subito pronti per essere gustati. Gli asparagi già cotti e ben ammorbiditi in padella possono anche essere proposti in una deliziosa frittata: asparagi e uova sono un connubio davvero eccellente e la frittata di asparagi, oltre ad essere veloce da preparare, fa esaltare i due sapori che si sposano alla perfezione tra di loro. Veramente versatili e ideali per diverse pietanze, gli asparagi cotti in padella sono perfetti anche per preparare un buonissimo condimento per la pasta. Basterà aggiungere al fondo di cottura degli asparagi della pancetta croccante, un po’ d’acqua di cottura della pasta e del burro. Il risultato è un piatto di pasta con asparagi davvero ricco di gusto! Per una preparazione light, basterà eliminare dalla ricetta il burro e la pancetta, sostituendoli con una goccia d’olio extravergine d’oliva o della ricotta per amalgamare bene i sapori.
Asparagi al vapore: un contorno sano e leggero
La cottura al vapore è molto apprezzata perché è rapida e perché permette di mantenere intatti quasi tutti i nutrienti contenuti negli alimenti. Basteranno circa 10 minuti per cuocere gli asparagi al punto giusto. Se preferisci una consistenza più morbida, allunga i tempi di cottura di due minuti alla volta, controllando spesso i tuoi asparagi. Grazie a questo tipo di cottura, potrai ottenere molto rapidamente una consistenza perfetta anche per altre preparazioni. Ad esempio, cuocendoli in modo che diventino molto morbidi, potrai utilizzarli per preparare un buon risotto con asparagi: basterà preparare un soffritto di cipolla e aglio, rosolare il riso e usare l’acqua di cottura al vapore per insaporire i chicchi. Alla fine, aggiungi gli asparagi cotti al vapore, e manteca con burro e formaggio a piacere.
Come cucinare gli asparagi bolliti
La decisione su quanto devono bollire gli asparagi dipende esclusivamente dalla dimensione degli stessi e può variare dai cinque ai dieci minuti, fino a un quarto d’ora. Meglio se legati con uno spago, gli asparagi vanno messi nella pentola in piedi, con le punte fuori dall’acqua e con un coperchio vanno bolliti per il tempo necessario. Gli asparagi bolliti, ben ammorbiditi e scolati possono essere serviti e gustati così come sono, per un semplice contorno, oppure si possono utilizzare per una buonissima crema di asparagi: con un colpo di frullatore e con l’acqua di cottura, la crema sarà pronta per essere gustata. Nel caso un cui risulti troppo liquida, basterà aggiungere un po’ d’amido di mais o della fecola di patate, lasciando sobbollire fino a raggiungere la consistenza perfetta. Per un tocco in più, fai caramellare delle cipolle rosse e cospargile sulla tua crema: otterrai un primo piatto degno di un ristorante stellato!
Parliamo di fritto: ecco come fare dei perfetti asparagi in pastella
L’ultima delle nostre ricette con asparagi: la frittura, perfetta per un aperitivo. Per questa preparazione meglio optare per varietà molto morbide, come gli asparagi bianchi, oppure utilizzare gli asparagi verdi leggermente sbollentati o cotti al vapore precedentemente. Asciugali bene e immergili in una pastella leggera con farina, acqua frizzante e qualche aroma. Friggi fino a doratura, lascia asciugare su carta assorbente e servi gli asparagi fritti al posto delle classiche patatine: farai un figurone! Il trucco dello chef, per una frittura perfetta? La pastella deve essere freddissima, così come gli asparagi: lascia riposare il tutto per qualche ora in frigo, e tuffa le verdure fredde nell’olio ben caldo. Il tuo fritto sarà leggero e gustoso, semplice da digerire.
Gli asparagi Fratelli Orsero: genuini e gustosi, per mille ricette
Ora sai come cuocere gli asparagi in modi differenti, e scegliendo una materia prima di qualità, come gli asparagi Fratelli Orsero, stupirai i tuoi ospiti. La scelta della ricetta perfetta sta solo a te: potrai preparare gli asparagi come semplice contorno per secondi piatti a base di carne o di pesce, o scegliere di renderli protagonisti assoluti del tuo pasto, preparando creme, risotti o deliziose ricettine al forno.
