Come coltivare la pianta di lime in vaso

Con la sua buccia lucida, le sue sfumature brillanti e il suo profumo aromatico, il lime è un frutto sempre più apprezzato sia in cucina che come pianta ornamentale. Provare a coltivare una pianta di lime in casa è un procedimento semplice, ma che richiede alcune accortezze. Partendo dal seme, ci vorranno alcuni anni per ottenere i primi frutti, ma anche per questo la soddisfazione sarà ancora più grande!

Scegliere e ricavare il seme di lime

Prima di tutto, è importante scegliere il giusto seme di lime. Il seme dovrebbe essere fresco, non danneggiato, e provenire da un frutto maturo e sano. Una volta selezionato, il seme va immerso in acqua tiepida per circa 24 ore, in modo da ammorbidirlo, accelerare la germinazione ed eliminare ogni traccia di polpa, che rischierebbe di ammuffire e rovinarlo. Una volta asciugato delicatamente, è possibile piantarlo nel terreno.

Visto che è molto raro trovare un seme all’interno di un frutto di lime, potete optare per l’acquisto nei negozi specializzati di una piantina di lime oppure dei semi e procedere alla preparazione del terreno per la semina della pianta.

La scelta del terriccio e del vaso per la pianta di lime

Ottenuti i semi di lime, è necessario preparare il terreno. È consigliabile utilizzare un terriccio ben drenato e ricco di sostanze nutritive: in commercio ne esistono di specifici per le piante di agrumi. Il vaso dovrebbe avere un diametro di almeno 20 cm e una profondità di circa 30 cm, con dei fori di drenaggio sul fondo, in modo da consentire all’acqua in eccesso di defluire e non ristagnare nella parte inferiore.

Piantare lime in vaso

A questo punto, è possibile piantare il seme: riempite il vaso con il terriccio per agrumi e scavate un piccolo buco nel terreno, profondo circa 2,5 cm. Quindi, posizionate il seme nel buco e copritelo con un po’ di terreno. Non è necessario premere il terreno sul seme, ma è utile bagnarlo leggermente.

Il vaso va posizionato in un luogo luminoso e caldo, con una temperatura di circa 20-25°C, ma evitando di esporlo alla luce diretta del sole, in quanto potrebbe seccare il terreno e compromettere la crescita della pianta.

Coltivare la pianta di lime in vaso: la cura e la raccolta

Durante le prime settimane, è importante mantenere il terreno umido ma non troppo bagnato. Inoltre, è possibile coprire il vaso con della pellicola trasparente per creare un effetto serra e mantenere il terreno umido. Dopo circa 2-3 settimane, il seme dovrebbe iniziare a germogliare. Rimuovete la pellicola trasparente e posizionare il vaso in un luogo più luminoso, ma sempre protetto dalla luce diretta del sole. Una volta che la pianta ha raggiunto una altezza di circa 10 cm, è possibile trapiantarla in un vaso più grande, con un diametro di almeno 30 cm e una profondità di circa 40 cm. In questo modo, la pianta avrà più spazio per crescere e svilupparsi.

Durante il periodo di crescita della pianta, è importante annaffiarla regolarmente, ma evitare di bagnare troppo il terreno, in quanto potrebbe causare il marciume delle radici. La pianta va fertilizzata ogni 2-3 mesi con un fertilizzante specifico per piante di agrumi. È importante anche rimuovere eventuali foglie secche e succhioni, in quanto potrebbero attirare parassiti o malattie. Durante i mesi invernali, proteggete la pianta di lime dal freddo e dalle gelate posizionandola in un luogo protetto o utilizzando un telo termico.

Una volta che la pianta ha raggiunto la maturità, ovvero almeno dopo 2-3 anni, è possibile raccogliere i lime. I lime maturi dovrebbero essere di colore verde chiaro, ma proprio per questo è bene coglierne uno di prova e controllare che la polpa sia matura. In caso contrario, è consigliabile lasciarli maturare ulteriormente sulla pianta.

Lime, l’alleato dei mixologist

Il lime è un ingrediente con il quale ci si può davvero sbizzarrire: dal succo alla buccia, si presta a ricette sia dolci che salate, donando un tocco esotico e profumato ad ogni piatto, e, tagliato a fette, ha un aspetto scenografico e colorato. Anche per questo, è molto amato dai mixologist come ingrediente base di cocktail estivi e dissetanti. Ecco una ricetta semplice e d’effetto per una bevanda ideale a combattere il calore: spremete il succo di alcuni lime e lasciatelo in frigo ad infondere con qualche fetta di cetriolo, delle foglie di basilico, rametti di coriandolo, delle fette sottili di zenzero fresco e una manciata di semi di melograno. Dopo alcune ore, versate il tutto in una caraffa, aggiungete abbondanti cubetti di ghiaccio e allungate con soda o, se lo preferite in versione alcolica, con dello spumante. Per donargli una nota dolce, è possibile aggiungere mezza banana schiacciata. Decorate la caraffa con fette di lime e godetevi un brindisi energizzante e naturale.