Acqua di cocco: una bevanda fresca e golosa

Un drink tutto natura

L’acqua di cocco è una bevanda naturale ricavata dal liquido contenuto nella noce di cocco ancora giovane. Si forma nel cuore del frutto e si estrae quando la noce ha sette mesi di vita, prima che cada a terra e la polpa giunga a spontanea maturazione. Un frutto può contenere tra i 200 e i 1000 millilitri di acqua, che si estrae praticando dei fori sul guscio. I tempi di raccolta devono essere rispettati con precisione, poiché in frutti troppo giovani il nettare potrebbe risultare eccessivamente amaro per il consumo. Non si deve confondere con il latte di cocco, che si ottiene mescolando l’acqua di cocco con la polpa macinata del frutto, né con l’olio di cocco, che invece viene utilizzato dall’industria cosmetica.

Acqua di cocco: proprietà e benefici

L’acqua di cocco è un drink ideale in qualsiasi regime alimentare, vegetariano e vegano compresi, data la sua origine del tutto vegetale. Priva di glutine e lattosio, è ben assimilata anche da celiaci e persone con intolleranze di vario genere. Si può consumare fresca, estraendola direttamente dalla noce, purché il guscio sia perfettamente integro. Ma quali sono le proprietà e i benefici dell’acqua di cocco? Sappiamo che:

  • potrebbe essere intesa come un vero e proprio integratore naturale, ricca di potassio, magnesio, calcio, sodio e fosforo,
  • povera di grassi e calorie, viene spesso utilizzata nell’alimentazione equilibrata grazie al suo limitato apporto calorico: 100 millilitri di prodotto infatti contengono solo 19 kilocalorie, a fronte delle 60 presenti in un comune succo di frutta alla pera,
  • l’apporto di lipidi è pressoché nullo, con 0,200 grammi di grassi sempre per 100 millilitri di nettare e la totale assenza di colesterolo,
  • con tutti i sali minerali presenti può essere utile durante o dopo l’attività aerobica per mantenere l’organismo idratato.

Questo prelibato nettare non ha particolari controindicazioni, tuttavia è sconsigliato esagerare con i quantitativi (non più di 250-350ml al giorno) per evitare l’eccesso di potassio.

Acqua di cocco: come usarla in cucina

Acqua di cocco è caratterizzata da un colore bianco traslucido e da un sapore moderatamente zuccherino, con una lieve nota vegetale. Praticando un foro direttamente sul guscio e inserendoci una cannuccia diventa un drink dell’estate: estremamente scenografico e dissetante. Consumata sul momento, inoltre, mantiene intatti tutti i suoi valori nutrizionali quali potassio, fibre e vitamine. Ad alto contenuto di sostanze nutritive, si presta molto bene in cucina: l’acqua di cocco risulta ottima per la preparazione di un semplice ma gustoso frullato con le banane, basta aggiungerci un po’ di miele agli ingredienti principali, frullarli insieme e la tua colazione o il tuo spuntino sarà pronto in pochissimi minuti. Si sposa particolarmente bene con della frutta di stagione perciò sarà Ideale per arricchire gli smoothie salutari, cosi come darà grandi soddisfazioni nella preparazione dei dolci fatti in casa: passare i classici savoiardi nell’acqua di cocco prima di disporli nel piatto è una soluzione eccellente per donare al tuo delizioso tiramisù al cocco, il gusto esotico ancora più intenso.

Segreti di bellezza

L’utilizzo di questa bevanda non si ferma al solo campo alimentare. L’acqua fresca del frutto in effetti viene spesso utilizzata anche come prodotto cosmetico: sia per sciacquare i capelli dopo lo shampoo che oltre alla lucidità e l’idratazione donerà ai tuoi capelli un profumo intenso di cocco, cosi come una maschera nutriente per il viso che si ottiene mescolando insieme l’acqua di cocco e il miele.

 Un antiossidante naturale

Tante persone ricorrono all’acqua di cocco contro l’invecchiamento precoce in quanto ricca di composti antiossidanti che possono contrastare l’azione dei radicali liberi. Utilizzata nella routine di bellezza può nutrire la pelle mantenendola idratata, giovane e bella, grazie alla presenza di vitamina C che stimola la produzione di collagene.