Cocco: tutto quello che c’è da sapere

Il cocco, frutto tropicale dalle molteplici virtù, è un vero e proprio dono della natura. La sua scorza resistente nasconde un interno succoso e nutriente, ricco di acqua e sostanze benefiche per il nostro organismo. Dai sapori esotici e dal profumo avvolgente, il cocco conquista con la sua versatilità in cucina e il suo potere idratante per la pelle. Amato in tutto il mondo, è un vero alleato per il benessere e il piacere dei sensi. Diamo quindi un’occhiata più da vicino a questo straordinario frutto passione di grandi e piccini. 

Cocco: origine di questo straordinario frutto

Il cocco, originario delle regioni tropicali, ha una storia millenaria. Le sue origini si perdono nel tempo, ma si pensa che abbia avuto origine in Asia o in Sud America. Recentemente, gli studi genetici hanno identificato due ceppi principali di cocco: uno del Pacifico e uno dell’Oceano Indiano. Si crede che la varietà del Pacifico sia stata introdotta nell’Oceano Indiano da popolazioni austronesiane, che hanno stabilito rotte commerciali verso il Madagascar e l’Africa orientale. Gli europei successivamente trasportarono il cocco dell’Oceano Indiano in America. Per quanto riguarda la parola cocco, invece, questa risale ai marinai portoghesi e spagnoli del XVI secolo che chiamavano la noce di cocco, “coco”, associato a un mostro leggendario con una testa a forma di zucca. 

Dall’utilizzo per la fabbricazione di utensili al sostentamento durante i lunghi viaggi in mare, la noce di cocco è stata parte integrante della civiltà umana fin dall’antichità. Oggi il cocco continua a essere apprezzato dalle culture di tutto il mondo per i suoi benefici nutrizionali e per il suo gusto delizioso, usato in innumerevoli piatti di diverse cucine, sia salati che dolci! 

Cocco: proprietà e benefici

Le proprietà del cocco sono molteplici, molte delle quali derivano dagli elementi in essa contenuti, quali fosforo e magnesio, ferro e potassio, sodio e calcio. Il cocco possiede anche diverse vitamine, in particolare la C, la E e la B3. Fra le proprietà di questo incredibile frutto ricordiamo quelle energetiche, tanto che diversi sportivi preferiscono l’acqua di cocco all’acqua tradizionale. L’acqua di cocco può essere, inoltre, un ottimo supporto per alleviare l’acidità gastrica e facilitare la digestione. Oltre a migliorare l’idratazione, il cocco può supportare il funzionamento ottimale del metabolismo basale. La presenza di una consistente quantità di fibre può supportare l’equilibrio intestinale, mentre i sali minerali hanno interessanti proprietà antinfiammatorie. Parlando dei benefici del cocco, bisogna ricordare anche l’olio ottenuto dal cocco che nutre e idrata i capelli ma deterge anche la pelle. Per l’organismo in generale, invece, il cocco fresco può essere un utile supporto per il sistema immunitario e può alleviare gli effetti dello stress.   

Calorie e valori nutrizionali del cocco

Il cocco è un frutto tropicale ricco di sostanze nutrienti. La sua polpa succosa è una fonte di fibre, vitamine e minerali essenziali. Contiene anche acidi grassi saturi benefici per la salute, come l’acido laurico. Ma quante calorie ha il cocco? Considerando 100 grammi di frutto il cocco contiene 364 calorie. Oltre a queste, il cocco contiene 35 grammi di grassi, 31 dei quali sono grassi saturi, 3.5 grammi di proteine, 9,4 di carboidrati e 9,4 grammi di zuccheri. 

Quanto pesa un cocco?

Il cocco è noto per la sua forma sferica e la sua dura buccia marrone. Ma quanto pesa effettivamente un cocco? In media, un cocco pesa tra i 0,5 e i 1,5 chili. Tuttavia, il peso può variare a seconda della varietà e dello stato di maturazione del frutto. Alcuni cocchi più grandi possono raggiungere anche i 4 chili. 

Come aprire un cocco?

Aprire un cocco fresco può essere un compito difficile, ma con gli strumenti e le tecniche giuste è possibile aprire facilmente questo delizioso frutto esotico. Il primo passo consiste nell’individuare i tre “occhi” distinti su un’estremità della noce e bucarli con un attrezzo da cucina o un cacciavite. Fai uscire l’acqua e conservala per delle preparazioni in cucina o per gustarla al naturale. Una volta fatto questo, avvolgi la noce di cocco con la pellicola e picchietta con un martello in modo che si possa rompere a pezzi. Con questi pochi e semplici passaggi, avrai la noce di cocco aperta pronta da gustare!  

Come utilizzare il cocco in cucina?

Il cocco è un ingrediente versatile che può essere utilizzato sia in piatti dolci che salati. Che tu sia alla ricerca di qualcosa di semplice o di più sofisticato, ci sono molte ricette con il cocco che stuzzicheranno le tue papille gustative. Nei piatti salati viene solitamente utilizzato in forma liquida: il latte di cocco è un ottimo ingrediente per preparare le zuppe e le salse originali, dove tra i piatti più golosi ricordiamo la zuppa di zucca e cocco o la salsa di cocco al curry. Fantastico è anche l’abbinamento tra il cocco e i gamberi o il cocco con il pollo, o in alternativa, un buon piatto di dahl di lenticchie o un semplice risotto al latte di cocco. 

Fra i dolci al cocco non possono mancare, invece, i biscotti, i muffin o la torta al cocco, ma sono ancora più golosi i dolci freschi, tipici della bella stagione: il gelato al cocco, una mousse, la cheesecake al cocco o altro, le scelte sono infinite. Fra dolci freschi, spicca soprattutto il tiramisù al cocco: in questo caso, alla ricetta tradizionale, puoi sostituire il caffè con il latte o acqua di cocco, e il cacao con il cocco rapè. 

E da bere? Un cocktail al cocco è quello che potresti servire in ogni occasione. Se preferisci una bevanda alcolica dovresti optare per il re dei cocktail che hanno come elemento principale il cocco, ovvero la Pina Colada. Se sei un tipo da cocktail analcolici, invece, puoi scegliere la Virgin Colada, oppure un cocktail di frutta esotica, come quello a base di ananas e cocco. 

Olio di cocco: usi cosmetici e alimentari

L’olio di cocco, esattamente come il cocco fresco, ha diverse proprietà che possono esprimersi al meglio tanto in cucina quanto nella cosmetica. L’olio di cocco, infatti, contiene degli importanti grassi a catena media, come l’acido laurico, quello caprilico e quello caprico. Digeribile e antifungino, ha anche proprietà antimicrobiche. Ma scopriamo come può essere utilizzato in cucina e in cosmetica. 

Olio di cocco per cucinare: viene utilizzato spesso nella cucina etnica, oltre che per realizzare ricette vegetariane e vegane. Alcuni lo apprezzano montato a neve, altri per metterlo a crudo sulle ricette salate, a base di pasta o verdure. Può anche essere utilizzato per friggere, visto che non ossida e il suo punto di fumo è molto alto.  

Olio di cocco per uso cosmetico: sempre più noto è l’utilizzo dell’olio di cocco per capelli, soprattutto per quelli fragili o stressati. Per un’azione ristrutturante, ad esempio, puoi optare per una maschera con olio di cocco e avocado. Per nutrire il viso, invece, viene spesso utilizzato l’olio puro, sia come struccante, così come massaggiato sul viso per rendere la pelle più morbida e idratata. È anche un ottimo dopobarba e applicato sulle labbra aiuta a rimuovere le cellule morte. 

Acqua di cocco: come utilizzarla

Alche l’acqua contenuta nel cocco può trasformarsi in una bevanda dissetante oppure puoi usarla per completare delle bevande a base di frutta. Per adoperarla da sola, sarà sufficiente praticare un foro sull’apice della noce e inserire una cannuccia: fresca e idratante è perfetta per l’estate. Puoi anche utilizzarla per preparare un frullato con le banane oppure uno sfizioso smoothie. In qualsiasi modo tu la preferisca otterrai una bevanda dal gusto leggermente zuccherino capace di darti l’energia necessaria a proseguire la giornata.