L’8 dicembre è, per tradizione, il giorno dell’anno dedicato alla decorazione dell’albero di Natale: un’attività che diverte grandi e bambini e che segna l’inizio del lungo, emozionante periodo delle festività.
Perché, allora, non approfittare dell’occasione per dedicarsi a un pomeriggio di riciclo creativo, magari a base di frutta? I primi alberi di Natale, infatti, erano decorati proprio con frutta fresca di stagione e frutta secca, alle quali si aggiungevano candele e fiocchi di stoffa. Creare decorazioni con la frutta, quindi, è un’ottima scusa per riprendere un’antica tradizione aggiungendo un tocco di fantasia e rispettando l’ambiente.
Le arance, protagoniste delle feste
Colorate e profumate, le arance, anche per la loro stagionalità, sono un frutto immancabile sulla tavola delle feste e un elemento molto duttile per produrre festoni e decorazioni fai da te.
Sbucciando le arance con un po’ di attenzione, è possibile riutilizzare la scorza in vari modi. Uno di questi, ad esempio, è tagliare la buccia con sagome natalizie – a forma di stella, di albero, di cuore –, a mano o con delle formine da biscotti, da bucare poi all’apice con un chiodo e appendere con uno spago all’abete delle feste. Per gli appassionati di uncinetto, si possono arricchire ulteriormente lavorandole con un bordo a maglia bassa: scegliete un filo bianco per far assomigliare il ricamo a dei cristalli di neve caduti sul vostro abete. A questo punto, è giunto il momento di attaccarle all’albero: si possono appendere singolarmente o usarne diverse da unire in un unico festone, al quale magari aggiungere altri elementi come dei bastoncini di cannella.
Per renderle varie, è possibile usare anche la buccia verdognola del lime, o decorarle inserendo dei chiodi di garofano: un tocco di classe naturale che aggiungerà una nota speziata al profumo del vostro abete.
Con arance e lime è anche possibile produrre delle vere e proprie palle di Natale per l’albero: incidete le bucce dei frutti, svuotateli parzialmente e inseriteli in forno tra i cinquanta e gli ottanta gradi per almeno tre ore. La polpa si “ritirerà” dando un curioso e scenografico effetto di profondità. Queste palle di Natale si prestano a essere dipinte con colori natalizi o cosparse di glitter: sceglietene uno biodegradabile per una decorazione ecologica al 100%.
Con l’aiuto di ago e filo, poi, si possono dare varie forme alla buccia: fissarla in un vortice, in una spirale, nella forma di un bocciolo di rosa – fin dove arriva la vostra fantasia!
La tradizione delle mele
Le mele sono proprio il frutto da cui deriva l’abitudine contemporanea di appendere palle rosse all’albero di Natale. Incidete la buccia della mela con un coltellino affilato e disegnateci sopra un elemento natalizio come una stellina, una candela, un cristallo di ghiaccio. Usate un fiocco per legare il picciolo e fissare la mela al ramo, ed il gioco è fatto! I vostri ospiti, vedendo l’albero da lontano, penseranno a delle normali decorazioni, ma da vicino rimarranno stupefatti e ammirati.
Un albero esotico
Fin qui, la tradizione. Ma perché non sbizzarrirsi con tutta la frutta che abbiamo a disposizione? Prendete delle arance, dei lime, delle mele, dei kiwi, delle pitaye e delle carambole. Tagliatele a fette, e mettetele sul calorifero finchè non si saranno essicati: avrete così a disposizione tanti pendagli di frutta da combinare o usare singolarmente, di tante forme e colori. La carambola, in particolare, stupirà tutti con la sua forma di stella a cinque punte perfetta per il Natale.
L’eleganza dei frutti di bosco
I frutti di bosco si prestano per una decorazione raffinata e originale. Essiccate i frutti di bosco sul calorifero o nell’essiccatore. Prendete delle palle di Natale di vetro aperte in cima, e riempitele con i frutti di bosco essiccati, aggiungendo a vostro piacimento altri elementi natalizi: del cotone idrofilo per ricordare la neve, delle foglie di agrifoglio, delle caramelle variopinte – una decorazione davvero chic.
Un albero… piccante!
Il rosso accesso che contrasta sul verde scuro dell’abete: sono questi i colori più classici del Natale. Perché, allora, non innovare la tradizione con un originale tocco speziato? Prendete tanti peperoncini, e cuciteli insieme con ago e filo. Otterrete così dei piccoli festoni da appendere, oppure, per un effetto sorprendente, potete legare i singoli peperoncini ai rami dell’albero con del fil di ferro, mischiandoli agli aghi di pino. Avrete ottenuto così un albero al tempo stesso tradizionale e originale, che sicuramente non passerà inosservato!
