Come conservare le banane

Ricche di potassio, gialle come il sole, dolcissime e dal profumo inconfondibile: parliamo delle banane, uno dei frutti esotici più noti e apprezzati al mondo. Questo frutto gustosissimo proviene, spesso, da lontano: le piantagioni si sviluppano al meglio in America del Sud, e in particolare in zone come la Colombia, il Costa Rica e l’Ecuador. Le banane sono un ottimo alimento da gustare in qualsiasi momento della giornata e si prestano meravigliosamente alle diverse preparazioni in cucina. Ed è per questo importantissimo imparare a conservarle in maniera da mantenerne al meglio il loro sapore e la fragranza. Ma scopriamo insieme come conservare le banane correttamente!

Scegliere le banane: la conservazione inizia al banco frutta

Conservare le banane non è difficile, ma è indispensabile valutare bene il livello di maturazione delle banane prima dell’acquisto, in modo da scegliere solo frutti capaci di soddisfare le proprie esigenze. È importante imparare a distinguere almeno i tre colori della buccia, che evidenziano i diversi gradi di maturazione del frutto: se la buccia è gialla e verde, parliamo di una banana acerba, se la tonalità predominante è il giallo, parliamo di banane mature, che all’apice della loro maturazione sono cosparse di macchiette marroni. La scelta del frutto perfetto dipende solo dalle esigenze di chi sta acquistando: più i frutti sono maturi, più saranno dolci. Se non hai fretta, e preferisci che la frutta arrivi al giusto grado di maturazione direttamente a casa, oppure vuoi delle banane che si conservino molto a lungo, opta per una bella mano di banane verdi, da conservare rigorosamente fuori dal frigo. Se vuoi un frutto dolce da gustare subito, scegli banane con qualche lentiggine marroncina, se, invece, non vuoi mangiare immediatamente i frutti, opta per banane gialle con ancora le punte verdi, capaci di conservarsi al meglio per qualche giorno.

Come conservare le banane più a lungo: ecco qualche suggerimento

Sapere come si conservano le banane è importantissimo, per preservare tutto il sapore e le proprietà di questo delizioso frutto esotico. Il primo suggerimento riguarda il dove conservare le banane: anche se è contro intuitivo, questo frutto deve essere conservato a temperatura ambiente, in un luogo possibilmente areato, ma lontano dalla luce solare diretta. Per mantenere le banane fresche più a lungo, consigliamo anche di prestare particolare attenzione a come vengono manipolate: meglio staccare dalla mano solo i frutti che si desiderano consumare sul momento, cercando di non danneggiare i piccioli: è da qui che viene rilasciato l’etilene. Un consiglio è di coprire il gambo con carta alluminio o pellicola per rallentare la maturazione del frutto. Potrebbe comunque capitare di far maturare troppo le tue banane ma anche un po’ annerite non vanno buttate: saranno perfette per preparare un pane dolce statunitense, il banana bread, un cremoso gelato alla banana, i fantastici ghiaccioli alla frutta o degli ottimi pancakes, perfetti per la tua colazione energica.

Come non far maturare le banane

Se hai acquistato frutti sciolti, non riuniti in un piccolo casco, ecco come non far annerire le banane: anche in questo caso puoi rallentarne la maturazione avvolgendo singolarmente ogni picciolo in un po’ di cellophane. Un altro dettaglio a cui fare attenzione è la vicinanza con altri frutti: se vuoi che i tuoi frutti non si trasformino in banane troppo mature in fretta, evita di posizionare il casco vicino a frutti che emettono grandi quantità di etilene, come le mele. In caso contrario, per accelerarne la maturazione, basterà mettere le banane ancora acerbe in un sacchetto di carta insieme a delle mele e in poco tempo saranno mature al punto giusto.

Le banane si possono mettere in frigo?

È sempre meglio evitare di mettere le banane in frigo. Le basse temperature, infatti, accelerano l’ossidazione del frutto che non matura in modo corretto: rischieresti di ritrovarti con una banana nera in pochissimo tempo. Nel caso in cui, invece, ti sia avanzato un pezzo di banana tagliata, potrai metterla nel frigo con un po’ di succo di limone e utilizzarla per una fresca macedonia estiva.

Come conservare le banane in freezer?

Ebbene sì: sebbene la conservazione in frigorifero sia assolutamente sconsigliata, la conservazione in freezer è possibile, e non altera il gusto del frutto. Puoi congelare le banane a fettine, frullate o intere. La banana congelata può essere impiegata per tante, gustosissime ricette: potrai, ad esempio, goderti un dolcissimo smoothie ghiacciato, oppure una saporita banana frozen ricoperta di cioccolato.

Banane in cucina: a tutta dolcezza

Le banane sono un frutto davvero delizioso da gustare così com’è, ma sono delle preziose alleate anche in cucina! Come è semplice intuire, le banane possono diventare un eccellente base per la preparazione di gustosissimi dolci di frutta. Ad esempio, potrai creare una squisita torta alla banana, ma non solo: sapevi che con le banane puoi creare anche dei buonissimi piatti salati, d’ispirazione esotica, come ad esempio il risotto al curry e banane, oppure dei gustosi e assolutamente inaspettati gnocchi di banane? Naturalmente, perché le ricette siano gustose e sane, è importante scegliere una materia prima di altissima qualità. Le banane Fratelli Orsero provengono dalle piantagioni in Colombia, Ecuador e Costa Rica e sono la soluzione perfetta se ami assaporare della frutta di qualità eccellente, da gustare come uno salutare snack spezza fame, come spuntino prima di un allenamento, per arricchire la tua colazione con frutta o per creare deliziose ricette con tutto il gusto della frutta fresca.