Pianta della curcuma in vaso

Curcuma e coltivazione in vaso: tutto quello che c’è da sapere

Conosciuta anche come Zafferano delle Indie e Tulipano del Siam, la curcuma è una spezia largamente utilizzata in cucina per insaporire i piatti e conferire loro il caratteristico colore giallo-arancione. Le proprietà della curcuma sono note da tempo. Sembra, infatti, che eserciti un’azione antinfiammatoria e antiossidante e che il suo consumo possa aiutare a regolarizzare i livelli di colesterolo, migliorare la circolazione sanguigna e contrastare gli inestetismi della cellulite.

Oltre alla sua preziosa radice, da agosto a ottobre la Curcuma Longa regala anche delle splendide fioriture, con brattee violacee contenenti eleganti fiori gialli che la rendono perfetta come elemento ornamentale. Si tratta di una pianta rizomatosa appartenente alla famiglia delle Zingiberaceae, la stessa dello zenzero, che raggiunge un’altezza massima di un metro, perfetta, quindi, da coltivare in vaso. Per chi non dispone di un orto o vive in aree con climi molto freddi, coltivare la curcuma in vaso è l’opzione migliore perché permette di tenere la pianta al riparo durante l’inverno e di avere la spezia a disposizione tutto l’anno, fresca o appositamente seccata. La pianta di curcuma richiede pochi accorgimenti.

Pianta della curcuma in vaso: temperatura ed esposizione ideali

Quali sono i segreti per avere una bella pianta di curcuma in vaso e come curarla? La pianta della curcuma ha origini tropicali, quindi vive bene in ambienti caldi e umidi. La temperatura di crescita ottimale oscilla tra i 20°C e i 30°C. Durante la bella stagione è possibile tenerla all’esterno, su un balcone o un terrazzo, mentre d’inverno, quando le temperature calano sotto i 15°C è bene porla in casa per proteggerla dalle gelate. La pianta della curcuma predilige ambienti luminosi, ma non i raggi diretti del sole: le zone semi-ombreggiate sono le migliori. Il periodo ideale per piantare la curcuma è la primavera, in questo modo la pianta avrà tutta l’estate per crescere forte e rigogliosa.

Coltivare curcuma: come scegliere il vaso e il terreno

La radice di curcuma tende a crescere in orizzontale, quindi il vaso ideale ha una forma rettangolare, è lungo circa 80 cm e alto 40 cm. Il terreno deve essere ben drenato e ricco di materiale organico, profondo e non compatto. Il substrato migliore è costituito da torba, sabbia e terriccio da giardino di buona qualità, a cui verrà poi aggiunto il concime. Come coltivare la curcuma e riprodurla? La propagazione agamica avviene a partire dai rizomi, che si possono acquistare presso i vivai o direttamente nel reparto biologico del supermercato. Dopo averle lasciate germinare all’aria e divise, le radici vanno interrate a circa 3 cm di profondità e a una distanza di 20 cm l’una dall’altra.

Irrigazione e concimazione della pianta di curcuma in casa

La curcuma in vaso richiede un terreno umido ma non eccessivamente bagnato, per evitare pericolosi ristagni di acqua che potrebbero far marcire i fusti e le radici. In primavera e in estate bisogna annaffiare la pianta della curcuma solo quando il terreno appare asciutto, avendo l’accortezza di svuotare il sottovaso dopo circa mezz’ora. Le foglie vanno nebulizzate frequentemente con acqua non calcarea, preferibilmente al mattino. Le bagnature devono essere interrotte alla fine della stagione vegetativa e per tutto l’inverno, per poi riprenderle, in modo graduale, in primavera, alla comparsa dei primi germogli. La concimazione della curcuma in vaso va fatta da aprile a settembre ogni 15 giorni, utilizzando concime liquido diluito nell’acqua di annaffiatura e prediligendo prodotti biologici se si intende usare la spezie in cucina.

Come curare la pianta di curcuma per propagarla e consumarla

Durante la stagione autunnale, al termine della fioritura, la pianta della curcuma si avvia verso un periodo di riposo vegetativo. Il fiore di curcuma appassisce, le foglie ingialliscono e quando la parte aerea è totalmente secca è possibile estrarre i rizomi dalla terra, avendo cura di lasciarne una parte nel terreno per permettere la successiva germogliazione. Le radici della curcuma in vaso maturano nell’arco di 8-10 mesi dall’inizio del ciclo. Si possono consumare fresche, conservandole ben pulite in frigorifero per circa 4 settimane, oppure in polvere, facendole seccare in un ambiente caldo e asciutto per circa un mese per poi triturarle finemente con un robot da cucina. La curcuma in polvere così ottenuta si conserva in barattoli di vetro, lontano da luce e calore.

Coltivare la curcuma in casa: la spezia dai mille usi

Coltivare la curcuma in vaso permette di avere la spezia a disposizione tutto l’anno per sperimentare nuove ricette. La curcuma, infatti, è un ingrediente particolarmente versatile, capace di donare colore e sapore a una grande varietà di piatti. La radice fresca di curcuma può essere grattugiata direttamente sulle insalate o sui frullati di frutta, oppure può essere utilizzata per preparare oli e burri aromatizzati e il famoso Golden Milk, insieme a latte vaccino, miele, limone, cannella e pepe. Il pollo al curry è forse la ricetta più famosa, ma la spezia in polvere viene aggiunta anche ai risotti per dar loro una splendida colorazione aranciata e il tipico sentore orientale, e si sposa perfettamente con la pasta, fredda o al forno, verdure, carne e pesce di vario tipo. C’è persino chi la usa per preparare dolci. Qualche esempio? La curcuma è perfetta per fare i pancake, i biscotti con le mele, la torta all’arancia e lo Sfouf, un dolce libanese tipico del periodo quaresimale preparato con curcuma e anice.