Pianta di melone in vaso

Cucumis Melo: è così che è conosciuta scientificamente la pianta di melone. Della stessa famiglia del cocomero, il melone è una cucurbitacea dalla forma rotondeggiante e dalla polpa dolcissima e succosa. Il colore? Arancio o verde, passando per il giallo, a seconda della varietà. Si distinguono, infatti, i meloni invernali e quelli estivi: d’inverno è possibile veder spuntare i meloni a polpa verde, mentre d’estate spopolano quelli a polpa arancione. Essendo un frutto a basso contenuto calorico (circa 35 calorie per 100 gr di frutto) il melone è consigliato a tutti, tanto ai bambini quanto agli adulti. Scegliere di coltivare una pianta di melone in vaso ti permetterà di avere a portata di mano un frutto dalle grandi qualità, ricco di vitamine e sali minerali, ma soprattutto antiossidanti, benefici per l’organismo, assieme alla vitamina B6 e all’acido folico. Ma scopriamo subito come piantare il melone in vaso, passo dopo passo, dalla semina alla raccolta.

Pianta melone partendo dal vaso e dal terriccio

Seminare melone non è un’impresa ardua. Sarà sufficiente procurarsi i semi di melone, dei piccoli vasi del diametro di 8 (al massimo 10) cm e del terriccio composto da humus e torba, ovvero un tipico terriccio per orto. Anzitutto dovrai inserire il terriccio nel vaso, comprimendolo con le dita in modo da formare uno strato compatto, in grado di sostenere le radici che si formeranno. Quando il vaso sarà quasi pieno (a circa 3 cm dall’estremità) è possibile inserire due semi per poi ricoprirli con altri due centimetri di terra. Il terreno dovrà essere costantemente mantenuto umido.

Quando piantare i meloni? il periodo migliore per piantare semi di melone in vaso è fra marzo e aprile. La germinazione della pianta si ha dopo circa 10 giorni dalla semina. A questo punto è possibile spostare la piantina nel vaso che la accoglierà per vederla fiorire. La piantina germinata può essere messa a dimora fra maggio e giugno. Per raggiungere la maturazione la pianta di melone ha bisogno di diversi elementi nutritivi e deve avere a disposizione un substrato di terra che si mantiene umido in maniera costante. Proprio per questa ragione, il vaso deve avere un diametro di almeno 40 cm e indipendentemente dalla forma del vaso, è indispensabile che anche l’altezza del vaso si mantenga intorno ai 40 cm. Nell’eventualità tu voglia utilizzare anche un sottovaso, crea sul fondo del vaso uno strato di 3 cm di materiali isolanti, come l’argilla espansa oppure la ghiaia. In questo modo proteggerai le radici da eventuali ristagni. Il terriccio da utilizzare è il medesimo utilizzato nella fase della semina del melone.

Nel caso in cui tu voglia coltivare meloni in vaso in numero maggiore di uno, dovrai ricordare di distanziare fra loro i vasi, lasciando almeno un metro e mezzo di spazio. Un consiglio che viene dalla tradizione contadina è quello di piantare melone quando la luna è crescente, perché la fioritura risulterebbe maggiormente stimolata.

Come coltivare i meloni: esposizione e temperatura

Indipendentemente dalla regione in cui vivi, per coltivare melone in vaso, dovrai assicurare alla pianta il pieno sole. La posizione ottimale è, pertanto, quella con esposizione a sud. Parlando della temperatura, invece, quella ideale è compresa fra i 25° e i 30°C. La pianta di melone non teme temperature che raggiungono anche i 34°C mentre è sensibile a temperature che scendono sotto i 15°C.

Coltivazione melone: irrigazione e concimazione

Il primo concime deve essere utilizzato al momento della messa a dimora della pianta. Le altre concimazioni devono essere eseguite durante il periodo vegetativo, quando la pianta di melone necessita di grande sostegno. Un ottimo concime per melone in vaso è il letame maturo: in alternativa può essere utilizzato lo stallatico in pellet. All’interno di un vaso di 40 cm di diametro per 40 cm di altezza basteranno 300 grammi di stallatico in pellet mescolato a 300 gr di terriccio. Altro elemento utile a migliorare la dolcezza del frutto è il potassio: questo elemento può essere aggiunto in piccole dosi come concime oppure spargendo un po’ di cenere di legna. Nel periodo vegetativo le concimazioni devono essere eseguite ogni 20 – 28 giorni. L’acqua è indispensabile per lo sviluppo della pianta che deve essere irrigata quotidianamente per mantenere il terreno sempre umido, evitando di eccedere per impedire i ristagni.

Coltivare meloni in vaso: il periodo della raccolta

Devono trascorrere circa 100 giorni dal momento in cui avviene l’allegagione del fiore del melone. Se i fiori non sono impollinati insieme succederà che il primo fiore impollinato farà un frutto molto più grosso degli altri. Quando il frutto del melone spunta ci si accorge che è periodo di raccolta osservando il frutto: se l’attacco presenta delle screpolature della buccia è possibile ridurre l’irrigazione per avere un frutto più dolce e la raccolta può essere eseguita qualche giorno dopo.

Il melone in cucina: il frutto dalle mille risorse

Si può gustare da solo per una merenda fresca in un pomeriggio afoso, così come mixarlo ad altra frutta per ottenere una macedonia dal sapore esotico e dolcissimo: è buonissimo insieme al cocco fresco! Ma sono moltissime altre le preparazioni che lo vedono protagonista in antipasti e insalate, ma anche mescolato a riso o zuppe o per realizzare fantastici dolci. Se non puoi ancora raccogliere i tuoi, scegli i meloni Fratelli Orsero. Prodotti nelle zone più indicate al loro corretto sviluppo, come Sicilia e Mantova, il Brasile e il Costa Rica, i meloni F.lli Orsero ti permettono di portare in tavola frutti di alta qualità, dolci e polposi.