Riciclo creativo… tropicale!

Colorati, profumati, scenografici e gustosi: grazie alle loro qualità uniche, i frutti esotici si prestano a una varietà di usi in cucina. Le loro forme originali li possono rendere protagonisti di un vivace e originale centrotavola tropicale, mentre i loro aromi danno un tocco inaspettato ad ogni piatto, dall’antipasto al dessert. Eppure, non sono solo le loro qualità organolettiche a rendere i frutti esotici un ingrediente apprezzato: esistono altri modi per utilizzare questi frutti strizzando l’occhio al riciclo creativo, e che fanno bene sia all’umore che all’ambiente!

Dei frutti esotici F.lli Orsero si ricicla tutto, anche la confezione! L’ ECOPACK F.lli Orsero è decorato con una grafica tropicale, stampata con inchiostri a base vegetale, ed è 100% riciclabile nella carta o nell’umido.

Tingi gli abiti con l’avocado

L’avocado è un frutto che, specialmente negli ultimi anni, è molto apprezzato per i suoi eccellenti benefici nutritivi e per il suo sapore davvero unico. Ma le qualità dell’avocado non si limitano alla polpa: infatti non tutti sanno che il seme grosso e liscio dell’avocado è a sua volta utilizzabile per ricavare una tintura per tessuti – ovviamente naturale al 100%. Basta mettere a bollire i semi di avocado in una pentola piena d’acqua, a fuoco lento, per un paio d’ore. A questo punto, il fuoco va spento e i tessuti vanno immersi e lasciati in ammollo per un minimo di quattro ore. L’ideale è utilizzare stoffe in fibra naturale, che assorbono meglio il colore: in questo caso, un elegantissimo rosa antico.

Coltiva il frutto della passione

Il frutto della passione ha un sapore così originale e aromatico da essersi prestato a un fraintendimento: quasi tutti pensano che la “passione” a cui il nome fa riferimento sia la passione amorosa. In realtà il frutto della passione prende il nome dal bellissimo fiore che lo precede: la passiflora. Il fiore ha infatti una forma così particolare ed elaborata da aver ispirato un’interpretazione metaforica di ognuno dei suoi elementi, dai pistilli alla corolla, in chiave religiosa: la passiflora, insomma, porterebbe con sé simboli legati alla crocifissione. Perché, allora, non sfruttare i semi del suo frutto per ottenere una pianta raffinata, rampicante e con una storia ricca di aneddoti? Basta far seccare i semi del frutto, piantarli in un piccolo contenitore e, una volta ottenuti i germogli, trapiantarli in un vaso più grande.

Aromatizza il sale con il lime biologico

Una spruzzata di lime è un tocco da chef per moltissime ricette, dalle tartare ai cocktail, dalle insalate alle zuppe. Al di là del succo spremuto, è possibile utilizzarne la buccia per creare un sale aromatico, perfetto in cucina e come regalo per amici e parenti gourmet. Assicuratevi di avere a disposizione un paio di lime bio, la cui buccia non è trattata. A questo punto, grattugiatene la scorza e aggiungetela a una confezione di sale grosso, divisa in barattoli ermetici di vetro. Lasciate riposare la miscela per almeno una settimana, e il sale grosso aromatizzato al lime è fatto – non resta che aggiungerne una presa per ottenere un secondo di pesce saporito e dalle note tropicali.

Porta in tavola la pitaya

Con la sua buccia soda e color magenta e la sua polpa bianca e traslucida costellata di puntini neri, la pitaya è un frutto che sicuramente non passa inosservato! Ed è davvero un peccato lasciare che la sua scorza stravagante vada sprecata. Quando prepari una macedonia di frutta tropicale, taglia a metà la pitaya, svuota la polpa con un cucchiaino per la ricetta, ma conservane la buccia: otterrai due splendide coppette a tema.

Prepara uno scrub con il bananito

Cugino primo della banana, il bananito si differenzia dal suo parente più comune per le dimensioni – solo una decina di centimetri – e per il sapore, più dolce e delicato. È un frutto ricco di vitamina A, vitamina B, vitamina E e potassio: un vero toccasana sia per l’utilizzo alimentare che per fare da base a prodotti per la beauty routine fai da te. Ad esempio, è possibile realizzare uno scrub per viso, corpo e mani a base di bananito in maniera semplice e veloce. Basta selezionare alcuni frutti maturi e schiacciarne la polpa, alla quale vanno uniti anche alcuni pezzi della buccia, ricca di fibre, calcio e beta carotene. A questo punto, la crema ottenuta va miscelata con lo zucchero di canna. Lo scurb è fatto: non resta che applicare sulla parte desiderata e massaggiare con delicati movimenti circolari per favorire l’azione esfoliante.