Come ridurre lo spreco alimentare

Da tema secondario, lo spreco alimentare è diventato una priorità di questi tempi, tant’è che è stato istituito un giorno contro lo spreco alimentare, ovvero la Giornata Internazionale della consapevolezza sulle perdite e sprechi alimentari (International Day of Awareness for Food losses and waste), che cade il 29 settembre. Lo spreco alimentare ha conseguenze su larga scala per gli esseri umani, gli animali e l’ambiente. Anche la perdita di biodiversità rientra tra le conseguenze degli sprechi alimentari, poiché per la produzione agricola occorrerà più terreno di quanto necessario, riducendo l’habitat naturale di animali e piante. Oltre che un problema etico, lo spreco alimentare nel mondo genera costi supplementari nell’ordine di miliardi, gravando sui bilanci degli stati. Per ridurre gli sprechi alimentari anche il gesto più piccolo è importante. Vediamo perciò una serie di piccoli ma importanti accorgimenti che possono aiutarci a non sprecare il cibo.

I consigli per una spesa intelligente

Secondo le statistiche la maggior parte degli spechi alimentari avvengono in ambito domestico. Effettuare la spesa in modo intelligente, pianificando gli acquisti al supermercato, è un ottimo modo per abbattere gli sprechi. La FAO ha sottolineato come lo spreco domestico inizi proprio da un modo sbagliato di fare la spesa. La corsa tra le corsie del supermercato finisce con lo spingere a comprare più del necessario. Per prima cosa, stila una lista ragionata dei prodotti da comprare. Verifica quanto è già presente in frigo e in dispensa, e progetta un menù settimanale. In questo modo, eviterai gli sprechi e sarà più facile spezzare la monotonia dei piatti preparati all’ultimo minuto e sempre uguali fra loro. Al supermercato, prenditi del tempo per leggere con cura la data di scadenza del prodotto e le modalità di conservazione. Ricorda anche di non esagerare con gli alimenti, specialmente con frutta e verdura, che si mantiene per pochi giorni e andrebbe consumata sempre fresca. 

Il Meal Prep: un ottimo metodo anti-spreco

Un altro aspetto da non sottovalutare è legato a una buona organizzazione in cucina. A tal proposito, la fa da maestro il Meal Prep o Meal Preparation. Si tratta di una tecnica intelligente che consiste nella pianificazione e preparazione anticipata dei pasti. Solitamente, il tutto viene concentrato nell’arco di un giorno (il weekend normalmente), in modo da trovarsi con i pasti della settimana già pronti. Grazie a questo metodo, puoi gestire il tuo tempo ottimamente e ridurre lo spreco alimentare. La tecnica in questione include anche il Batch Cooking, ossia la preparazione degli alimenti separatamente, crudi o cotti, e il loro successivo impiego per l’assemblaggio dei pasti all’occorrenza. Da non sottovalutare l’aspetto della corretta conservazione degli alimenti per combattere gli sprechi. Per quanto concerne la refrigerazione, ricorda che nella parte superiore vanno posizionati formaggi, uova, yogurt e dolci; nella zona al centro, salse, confezioni aperte, affettati, sughi; nella mensola più fredda pesce e carne. Per conservare la frutta e la verdura, invece, utilizza gli appositi cassetti, ma ricordati che alcuni alimenti come le banane, non vanno conservate in frigo.

Gli avanzi come risorsa

Tra i consigli per ridurre lo spreco alimentare, spicca il riutilizzo degli avanzi. I cosiddetti piatti del giorno dopo sono una buona abitudine anti-spreco, oltre che un ottimo modo per creare ricette davvero fantasiose. Ad esempio, i piatti come pizza, lasagne e frittate sono ancora più buoni il giorno successivo, il riso può trasformarsi in un* buonissim* arancin* oppure in una golosa frittata. Gli avanzi di verdure cotte saranno ottimi per una torta rustica o le polpette di verdure e la pasta avanzata sarà ideale per dar vita a nuove ricette, come i timballi o le insalate di pasta. La carne o il pesce avanzato possono diventare il punto di partenza per delle buonissime polpette da impanare e se mai avessi pensato di buttare le banane troppo mature, non farlo assolutamente: con le banane annerite puoi preparare i deliziosi pancake o un fantastico banana bread, perfetto per una colazione con frutta. Hai solo l’imbarazzo della scelta per dare una seconda vita ai tuoi avanzi o agli alimenti che oramai pensavi persi.

Come riutilizzare gli scarti

Gli alimenti più sprecati in assoluto sono le verdure. Un’idea semplice per il recupero degli ortaggi è quella di realizzare il brodo vegetale. Gli scarti delle carote, del sedano, delle patate e delle altre verdure di stagione correttamente bolliti ed emulsionati possono essere congelati nei contenitori del ghiaccio, così da avere dei pratici cubetti monouso. Per arginare lo spreco alimentare domestico, puoi preparare i biscotti con gli scarti della buccia di mela oppure dei muffin con le bucce di mele e limone. Un’altra ottima ricetta prevede di utilizzare le bucce di arance, limone e agrumi in generale per realizzare degli insaporitori per dolci e infusi. Le bucce di carota, la parte fibrosa e le foglie del sedano e le bucce e germogli delle cipolle vengono impiegate per la versione salata degli insaporitori.