5 frutti esotici di cui non avete mai sentito parlare

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mar

Ma che frutta è? 5 frutti esotici di cui sentite parlare per la prima volta

 

Ma che frutta è? 5 frutti esotici di cui sentite parlare per la prima volta Quello della frutta è un mondo straordinario e ricco di sorprese. Immaginate lo stupore degli esploratori dei tropici, che si trovarono, per la prima volta, davanti a forme e colori sorprendenti e gusti seducenti; polpe carnose, fibrose, succose, protette da gusci coriacei, spine o celate dietro leggere membrane. La frutta esotica dovette sembrare loro il prodotto del giardino dell’Eden.

Fratelli Orsero vuole riproporvi quella stessa gustosa sorpresa, soddisfacendo la vostra curiosità da esploratori culinari e portando sulle vostre tavole i frutti esotici che raramente avete visto sui banconi dei fruttivendoli o nel reparto frutta dei supermercati.

Dopo avervi parlato del simpatico frutto a stella e del “trascendente” frutto della passione, di seguito vi presentiamo una selezione di 5 frutti esotici di cui non avete mai sentito parlare prima. E se ci sbagliamo, fatecelo sapere nei commenti a questo post.

Conosciamo i 5 frutti misteriosi

  • Melone cornuto (Kiwano) – Conosciuto anche come cetriolo cornuto africano, questo frutto ricorda, nella consistenza della polpa e nel sapore, proprio un cetriolo nostrano. Della dimensione di avocado, questo frutto si caratterizza per la buccia spinosa.
  • Kumquat (Fortunella o mandarino cinese) – Un agrume dalle origini orientali, sembra una riproduzione in miniatura (e in forma ovale) di un arancio. Si usa per la preparazione di marmellate, ma può essere consumato anche al naturale. La buccia è sottile e può essere mangiata assieme al frutto. Volete sapere di che sa? Chiedete a Eta Beta.
  • Mangostano – Potrebbe sembrare una piccola melanzana, ma il sapore della sua peculiare polpa lobata ricorda un incrocio tra pesca e litchi.
  • Pitaya gialla e rossa – Sembra il prodotto della fantasia di un fumettista manga, tanto che è conosciuto anche con il nome inglese di dragon fruit. La sua polpa è costellata di semini scuri e ha un sapore delicato che ricorda il fico d’india.
  • Rambutan – Un simpatico frutto esotico originario del Sudest asiatico, ricorda il litchi per la sua buccia (dalla peluria molto più accentuata) e la sua polpa. L’interno del frutto è una zuccherina sorpresa da mangiare in un sol boccone, ma attenzione al nocciolo!