Cosa possono mangiare i gatti?
I gatti sono animali carnivori e la loro alimentazione ideale è composta principalmente da carne, e pesce, a cui vanno aggiunti i cereali in piccole porzioni e le verdure. È importante evitare cibi come cipolle, aglio, cioccolato o latticini, che possono danneggiare la loro salute. I gatti hanno una percezione del gusto differente rispetto agli esseri umani e non hanno la capacità di rilevare il gusto dolce in modo significativo. Sono principalmente attratti dal sapore salato e riescono a distinguere bene anche l’amaro e l’aspro. Tuttavia, ogni gatto è un individuo e potrebbe avere preferenze alimentari leggermente diverse dagli altri. Ma i gatti possono mangiare la frutta? Scopriamolo insieme.
Frutta ai gatti, si o no?
È una domanda che molti si sono posti e la risposta potrebbe sorprenderti: sì, i gatti possono mangiare alcuni tipi di frutta. Dai cocomeri alle mele e alle banane, ci sono diversi frutti che offrono benefici per la salute del tuo felino. La frutta può essere un’ottima fonte di vitamine e minerali per i gatti, poiché molti frutti contengono vitamina C, magnesio, potassio e altri micronutrienti essenziali. Per esempio, le mele sono ricche di antiossidanti che possono aiutare a proteggere le cellule e i tessuti dai danni dei radicali liberi. Le banane, invece, forniscono l’energia necessaria ai felini domestici per il loro stile di vita attivo.
I gatti mangiano la frutta e possono essere tentati di prenderne troppa se ne hanno accesso. Dovresti, quindi, fare attenzione alle quantità e introdurre la frutta poco alla volta per capire la sua reazione. La chiave per ottenere i benefici della frutta è mangiarla con moderazione.
Che frutta possono mangiare i gatti?
Le tipologie di frutta che puoi scegliere per dare al tuo felino, sono molteplici. Scopriamo insieme i 5 frutti che i gatti possono mangiare:
Fragole ai gatti
I gatti possono mangiare le fragole e i benefici per la loro salute possono essere notevoli. Le fragole offrono ai gatti una ricca fonte di antiossidanti, fibre, vitamine C e K e manganese che possono contribuire a rafforzare le loro difese immunitarie e aiutare la digestione. Possono anche aiutare il tuo amico felino a mantenere i denti puliti e l’alito fresco. È importante ricordare che i gatti dovrebbero mangiare le fragole in piccole quantità, perché un consumo eccessivo può causare problemi di stomaco. Se noti che il tuo gatto vomita o ha la diarrea dopo aver mangiato una fragola, non somministrargliene più finché non avrai sentito il veterinario.
Mela ai gatti
I gatti possono mangiare le mele e, anzi, sono molto benefiche per la loro salute. Le mele sono una buona fonte di fibre, che aiutano i gatti a mantenere un sistema digestivo sano. Contengono anche una serie di vitamine, minerali e antiossidanti che possono supportare il loro sistema immunitario. Inoltre, la consistenza croccante delle mele può aiutare e mantenere i suoi denti sani. Tuttavia, i gatti dovrebbero mangiare le mele con moderazione, poiché sono ricche di zuccheri. È importante assicurarsi che la mela non contenga semi, che possono essere dannosi se ingeriti. Il modo migliore per nutrire i gatti con le mele è tagliarle in piccoli pezzi o usare un’affettatrice. Questo ridurrà il rischio di soffocamento.
Banana ai gatti
Le banane sono un’ottima fonte di molte vitamine e minerali per i gatti, tra cui vitamina B6, potassio, magnesio e fibre. Quando si introduce la banana nell’alimentazione del gatto bisogna fare attenzione alle reazioni allergiche e consultarsi con il veterinario se appaiono prurito o gonfiore. Tuttavia, i gatti possono mangiare le banane ma mai in maniera abitudinaria. Grazie al potassio e alle fibre, possono aiutare il transito intestinale e la salute renale del gatto, ma ricche di carboidrati, specialmente se molto mature, potrebbero causare il diabete mellito o l’obesità se consumate in modo eccessivo. Per cui, va bene dare al gatto un po’ di banana ogni tanto, ma ricordati di non esagerare con le quantità.
Ananas ai gatti
L’ananas è ricco di fibre, vitamine C e B6, magnesio, rame e folato. Mangiare ananas può quindi supportare il sistema immunitario grazie alle sue proprietà antiossidanti, oltre a contribuire a ridurre le infiammazioni. L’ananas può aiutare i gatti a risolvere problemi digestivi come la stitichezza, oltre a favorire la digestione e l’assorbimento dei nutrienti. Tuttavia, è importante somministrare l’ananas con moderazione, poiché una quantità eccessiva può causare nausea e disturbi digestivi. Meglio scegliere un ananas fresco e non in scatola, e tagliarlo a piccoli pezzetti da proporre al tuo animale.
Anguria ai gatti
L’anguria è ricca di sostanze nutritive essenziali come le vitamine A, B6 e C. Inoltre, l’anguria è una buona fonte di potassio, che può aiutare a mantenere il cuore in salute e favorire la contrazione muscolare. I gatti possono mangiare l’anguria ma per ottenere risultati ottimali, assicuratevi di togliere tutti i semi e tagliate la frutta a pezzi sufficientemente piccoli da poter essere gustati in tutta sicurezza. Rinfrescante e golosa, l’anguria può aiutare i gatti a mantenersi idratati in quanto è composta per il 90% di acqua, ma anche in questo caso essendo un frutto zuccherino, non bisogna esagerare con le dosi.
Quanta frutta possono mangiare i gatti?
Come visto piccole quantità di frutta come banane, mele, fragole, ananas e anguria possono essere offerte ai nostri animali domestici. È importante rimuovere tutti i semi, i gambi, i piccioli e proporre l’assaggio al tuo felino. Inoltre, assicurati che tutta la frutta sia lavata e tagliata in pezzi abbastanza piccoli da poter essere mangiata dal gatto in sicurezza. Dare troppa frutta ai gatti, può avere effetti lassativi, perciò, parti sempre da piccole quantità, per vedere la reazione del gatto. In linea di massima sia i frutti nostrani, che i frutti esotici, possono essere offerti come un bocconcino premio e mai quotidianamente.
Attenzione ad alcuni tipi di frutta per gatti
I gatti sono animali domestici molto amati, ma è importante ricordare di non dar loro da mangiare tutti i tipi di frutta. Alcuni frutti possono essere dannosi per loro, soprattutto se mangiati in grandi quantità. Ad esempio, l’avocado è un frutto che richiede cautela quando viene somministrato ai gatti. La polpa di avocado in sé non è tossica per i felini, ma la pianta di avocado contiene una sostanza chiamata persina, che può essere pericolosa per molti animali, inclusi i gatti e può causare disturbi digestivi. Altri frutti che dovrebbero essere evitati sono, ad esempio, uva, uvetta, ciliegie e anche agrumi come limoni, arance e mandarini. Anche la frutta con semi o noccioli, come le pesche o le prugne, dovrebbe essere evitata in quanto può causare ostruzioni intestinali. Per garantire la sicurezza del tuo gatto, consulta sempre il veterinario riguardo ai frutti da evitare nella sua alimentazione.
